LA FOTOGALLERY. Nel gp di Singapore lo spagnolo della Rossa offre l'ennesima grande prova. Partito settimo, riesce a scalare posizioni su posizioni e si piazza al secondo gradino del podio

Anche a Marina Bay, Fernando Alonso si è dimostrato uomo dalle grandi rimonte. Partito dalla 7a posizione, lo spagnolo è riuscito a risalire la china e concludere al secondo posto, alle spalle di Sebastian Vettel -
Lo Speciale F1 2013
Le qualifiche per Alonso non sono state positive. Davanti a lui c'erano ben sei macchine. Solo una grande rimonta potevano salvare la sua trasferta a Singapore. Così è stato. Peccato non sia arrivato un primo posto -
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Il pilota della Ferrari, che è partito dalla parte pulita della pista, ha fatto il fenomeno e subito dopo il via ha recuperato ben quattro posizioni, piazzandosi alle spalle della coppia Vettel-Rosberg -
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Per seminare il tedesco della Mercedes, Alosno ha dovuto pazientare, ma alla fine c'è riuscito -
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Vettel è stato imprendibile, ma Alonso, con le sue rimonte, ha dimostrato di essere un pilota coi fiocchi -
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Una mano ad Alosno l'ha data l'ingresso della safety car al 25' giro per l'incidente di Bianchi -
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Determinante per il secondo posto di Alonso a Singapore è stata la strategie del team. Lo spagnolo si è fermato prima dell'ingresso della safety car (in anticipo rispetto agli altri) e questo gli ha dato un vantaggio non indifferente -
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Un'immagine emblematica: Alosno, secondo, applaude Vettel, vincitore del gp di Singapore. Ancora una volta il tedesco è stato devastante. L'asturiano ha fatto tanto, ma non abbastanza per prendersi il primo posto -
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