LA FOTOGALLERY. "Basta scritte, celebrazioni o disegni. Con la norma della Fia di un unico helmet per tutto l'anno, il Circus perde uno dei suoi elementi estetici e di maggior fascino"

Qui qualche esempio di caschi curiosi sfoggiati nel Circus in questi anni. La Fia obbligherà i piloti a indossare sostanzialmente sempre lo stesso helmet, concedendo solo piccole varianti cromatichei -
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Lo scorso anno, a Singapore, Jean-Eric Vergne si presentò nel paddock per il GP, che si corre in notturna, con un casco fluorescente -
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Germania campione del mondo a Brasile 2014 e Nico Rosberg ha corso il GP di casa con un casco che celebrava la squadra di Joachim Löw -
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Vettel è da sempre molto attento al design del suo casco. Tra i tanti proposti, un posto speciale merita questo, indossato per il primo GP di Russia -
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Molto bello il casco con cui Romain Grosjean, nel GP di Austin del 2013, ha reso omaggio a Steve McQueen -
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Storico il casco con cui Lewis Hamilton ha corso il GP del Brasile 2013, con il Cristo di Rio circondato dalla bandiera verdeoro -
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Sui caschi finiscono spesso anche i messaggi. Questo quello che Ricciardo ha dedicato alla Toro Rosso nell'ultimo GP corso con il team di Faenza, nel 2013, prima di passare in Red Bull -
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Molto colorato anche il casco di Vettel per il GP del Brasile 2013, anno del suo ultimo titolo mondiale con la Red Bull -
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Jenson Button, nel 2013, ha corso il GP del Giappone con un casco con su raffigurati dei lottatori di sumo -
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Monaco significa (anche) casinò. E allora la McLaren, nel 2011, ha fatto correre Hamilton con un casco con dei dadi da tavolo verde -
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La scritta "One love", il volto di Bob Marley e i colori della bandiera giamaicana. Così Hamilton, nel 2011, ha ricordato il re del reggae durante il GP dell'India -
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Curioso anche questo casco targato Red Bull per il GP di Monaco del 2011 -
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Un modo per ringraziare il team? Mettere i volti di meccanici e ingegneri sul casco, per esempio. Così la pensò Vettel per il GP indiano del 2011 -
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