LA FOTOGALLERY. Un Gran Premio da dimenticare per le Rosse di Maranello. Sia Seb che Kimi si sono ritirati prima della bandiera a scacchi. Al tedesco è stato fatale un lungo, al compagno di scuderia uno scontro con la Williams di Bottas
Che giornata sfortunata per le Ferrari al GP del Messico. Sebastian Vettel, dopo uno scontro (senza conseguenze) in avvio con Ricciardo, e dopo un lungo con testacoda, si è dovuto ritirare al 52° giro -
La cronaca del GP del Messico
Subito dopo il lungo che gli è costato il ritiro, Vettel ha chiesto scusa ai meccanici Ferrari e ha raccolto i pezzi della sua Rossa -
La cronaca del GP del Messico
Questo il contatto, al primo giro, tra la Ferrari di Vettel e la Red Bull di Ricciardo -
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Immagine significativa del contatto tra gli pneumatici delle monoposto di Vettel e Ricciardo -
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La Rossa di Vettel ha avuto la peggio dal contatto con la Red Bull di Ricciardo. Il tedesco è dovuto rientrare ai box per sostituire la gomma posteriore destra -
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Così si è ridotta la gomma posteriore destra di Vettel dopo lo scontro con la Red Bull di Ricciardo -
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Con il ritiro nel GP del Messico, Vettel ha lasciato a Nico Rosberg, vincitore della gara, anche il secondo posto in classifica alle spalle del campione del mondo, Lewis Hamilton -
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La giornata sfortunata di Vettel è proseguita con un lungo e testacoda al giro numero 18 -
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Anche Kimi Raikkonen ha vissuto il GP del Messico con una buona dose di sfortuna. Qui lo scontro con la Williams di Bottas che sono costate al pilota di Maranello la rottura delle sospensioni -
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Lo scontro tra Raikkonen e Bottas visto da un'altra angolatura. Il finlandese della Ferrari dopo questo contatto è stato costretto al ritiro. Kimi aveva abbandonato con anticipo anche il GP di Austin -
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