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Il Calendario della Formula 1 2018: ecco quando e come vederla

Formula 1

Simone De Luca

Il 2018 sarà una stagione di Formula 1 da 21 Gran Premi, tutti in diretta e in esclusiva su Sky Sport, 4 di questi andranno in diretta anche su TV8 (Monza e altri 3 che verranno comunicati successivamente). Un giro per il mondo tra ritorni in calendario, nuove piste e una tripletta di Gran Premi storica nel cuore dell’Europa

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COSA CAMBIA: NEL MONDIALE - NELLE AUTO

PILOTI E SCUDERIE 2018 - LE DATE DELLE PRESENTAZIONI

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Avete a portata di mano penna, carta, smartphone, agendina o il palmo della mano? Se la risposta è si proseguite nella lettura e prendete appunti perché quello che segue è il calendario dell’incredibile stagione della Formula1 2018 tutta in diretta e in esclsuiva su SkysportF1HD. Sveglia all'alba per la prima gara del mondiale: l'anno scorso l'Italia si alzò per vedere una Ferrari vincente. E anche quest’anno vedremo se il buongiorno, di un Mondiale combattuto davvero, si vedrà dal mattino. Poi la doppia Bahrain-Cina, invertite rispetto al 2017 ma ugualmente l’una di seguito all’altra. Una doppia trasferta da fare con il fiato sospeso perchè il Bahrain è stata terra di dominio ibrido Mercedes fino al 2016 ma anche di una delle 5 vittorie di Vettel del 2017. Poi la prima novità: il gran premio di Azerbaijan il 29 Aprile, mai così presto in stagione lì dove lo scorso anno avvenne il fattaccio della ruotata di Vettel a Hamilton. A maggio puntuale come la primavera, il polline e le allergie, si va in Spagna e poi a Monaco. Anche qui, se guardiamo al 2017 troviamo lo splendido duello Vettel-Hamilton a Barcellona ed il dominio con doppietta delle rosse a Montecarlo. E dopo Monaco si vola verso Hamiltonland, la terra di Lewis: in Canada l’inglese ha vinto negli ultimi tre anni mostrando uno strapotere assoluto. 

Due settimane dopo si continua a parlare francese per quella che è la vera novità della stagione: il ritorno in calendario del GP di Francia dopo 10 anni: l’ultima volta a Magny Cours nel 2008 aveva vinto Felipe Massa nell’anno del Mondiale deciso solo negli ultimi metri di San Paolo. Altri tempi, altra storia e anche altro circuito. Nel 2018 si correrà infatti al Paul Ricard dove non si gareggia più dal 1990. Anche in quell’occasione a vincere fu una Ferrari, con Alain Prost, e anche quella volta il mondiale serratissimo si chiuse con una delusione per le rosse. Ma la pista non è più quella di un tempo con l’incredibile, lunghissimo e velocissimo rettilineo del Mistral che terminava con la splendida e pericolosa curva Signes. Negli anni è stata modernizzata, allungata di quasi due chilometri resa più sicura e con un’ultima parte mista piuttosto interessante. Purtroppo, in nome della sicurezza e per le incredibili velocità delle F1 moderne, il rettilineo del Mistral ora ha una chicane che costringerà i piloti ad alzare il piede. Un po’ come accade a Le Mans sul rettilineo dell’Hounadieres spezzato da due varianti. Ma le novità non si fermano con il ritorno della Francia in calendario perchè per la prima volta nella storia si correrà per tre domeniche consecutive. Una tripletta: Francia, Austria e Gran Bretagna che non lascerà il tempo ai team di riposare, riordinare le idee, leccare eventuali ferite. Ma non lascerà nemmeno il tempo agli appassionati di annoiarsi. Altro giro altro ritorno: dopo un anno di pausa si correrà di nuovo in Germania in casa di Vettel ma anche della Mercedes il 22 luglio per poi andare un Ungheria prima della pausa estiva sette giorni dopo. Finite le vacanze si torna, il 26 agosto e 2 settembre, ad un rassicurante Belgio-Italia, altra accoppiata da veri appassionati prima di volare verso est. Singapore il 16 settembre lì dove cominciò a crollare il sogno mondiale di Vettel con quell’incidente alla prima curva. Poi un ritorno al passato con la Russia che viene accoppiata di nuovo al Giappone come già nel 2014. In sette giorni si passerà dal Mar Nero al Mar del Giappone per il rush finale del Mondiale. Poi Texas e Messico ad ottobre, lì dove nel 2017 Hamilton chiuse definitivamente la lotta al titolo vincendo il suo quarto Mondiale. Brasile e Abu Dhabi come tradizione ormai a novembre.

Avete preso appunti, segnato e memorizzato tutto? Se la risposta è si, allora siete pronti per la nuova stagione, se invece ancora non lo avete fatto cliccate pure sull’app Sky Sport del vostro smartphone dove troverete tutti gli imperdibili appuntamenti del 2018. E già che ci siete disdite impegni con i parenti, non programmate matrimoni, battesimi o feste, liberate tutti i 21 weekend in calendario. Ci sarà da divertirsi.

IL CALENDARIO DEL MONDIALE 2018

  • 25 marzo - GP Australia - Melbourne
  • 8 aprile - GP Bahrain - Bahrain
  • 15 aprile - GP Cina - Shanghai
  • 29 aprile - GP Azerbaijan - Baku
  • 13 maggio - GP Spagna - Barcellona
  • 27 maggio - GP Monaco - Monte Carlo
  • 10 giugno - GP Canada - Montreal
  • 24 giugno - GP Francia - Paul Ricard
  • 1 luglio - GP Austria - Spielberg
  • 8 luglio - GP Gran Bretagna - Silverstone
  • 22 luglio - GP Germania - Hockenheim
  • 29 luglio - GP Ungheria - Budapest
  • 26 agosto - GP Belgio - Spa-Francorchamps
  • 2 settembre - GP Italia - Monza
  • 16 settembre - GP Singapore - Singapore
  • 30 settembre - GP Russia - Sochi
  • 7 ottobre - GP Giappone - Suzuka
  • 21 ottobre - GP Usa - Austin
  • 28 ottobre - GP Messico - Città del Messico
  • 11 novembre - GP Brasile - San Paolo
  • 25 novembre - GP Emirati Arabi Uniti - Abu Dhabi