In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Formula 1, GP Spa 2018: dominio rosso, orgoglio Ferrari per Vettel

Formula 1

Mara Sangiorgio

La vittoria di Sebastian Vettel nel tredicesimo appuntamento stagionale ha permesso alla Ferrari di mostrare la propria forza, che ha lasciato a bocca aperta anche Lewis Hamilton

VETTEL VINCE A SPA: RISULTATI E CLASSIFICA

L'INCIDENTE DI HULKENBERG-ALONSO AL VIA LA PENALITÀ PER IL TEDESCO

LE PAROLE POST GARA: VETTEL ARRIVABENE HAMILTON

PAGELLE TEMPI CLASSIFICA

CALENDARIO

Condividi:

Orgoglio Ferrari. Si è sentito così Sebastian Vettel portando la sua rossa al traguardo per primo a Spa-Francorchamps: orgoglioso del lavoro fatto a Maranello per dargli questa macchina e soprattutto un motore nuovo – l’anima della sua monoposto – tale da poter vincere di potenza e controllo il tredicesimo appuntamento di questa stagione. Mancava dal 2009 una vittoria della Ferrari qui ed è arrivata così, costruita con coraggio e questo sorpasso dopo poche curve al primo giro. Un sorpasso che ha stordito e praticamente chiuso le speranze di Lewis Hamilton e la Mercedes. Si sono trovati soli l’uno contro l’altro anche dopo la ripartenza della safety car entrata per l’incidente al via causato da Hulkenberg che ha coinvolto direttamente Alonso, Leclerc ma anche Ricciardo e Raikkonen causando il ritiro di tutti. Il tedesco della Renault perderà infatti 10 posizioni al via a Monza. Ma in Belgio non c’è stata storia: la Ferrari si è dimostrata più forte in velocità e passo. E così dopo un primo stint più tirato, dopo l’unica sosta in gara, Vettel si è ritrovato primo e ha ricostruito un vantaggio tale da gestire al meglio e senza pressioni anche il finale. Ora i punti tra i due sono diciassette, ancora con Hamilton in vantaggio, quindici quelli tra Mercedes e Ferrari. Bisogna ancora inseguire, ma non c’era ovviamente modo migliore – per Seb – di presentarsi a quella che sarà un’altra sfida infuocata e ad armi pari.. ma a questo punto a casa della Ferrari, che quindi adesso è un po’ anche casa sua, a Monza. Tra pochissimo e con la speranza che sia davvero inferno rosso.