Fernando ha parlato del suo futuro in un'intervista a 'Manintown': "Se la Formula 1 mi si ripresentasse in maniera attrattiva tornerei nel grande Circus, ma solo se c’è la possibilità reale di vincere il Mondiale, non mi interessano i progetti che partono da zero, voglio una macchina vincente da subito. Nel 2016 ho avuto contatti con la Mercedes, ma non siamo arrivati a un accordo. Ferrari? Serve pazienza, il clima di eccessiva pressione non aiuta"
GP FRANCIA, IL RACCONTO DELLA GARA
La fame di vittorie di Alonso non tende a placarsi. Dopo il successo con la Toyota nella 24 Ore di Le Mans (in collaborazione con Sebastien Buemi e Kazuki Nakajima), Fernando è pronto per affrontare nuove sfide. Il suo sogno resta la Triple Crown, ma lo spagnolo non esclude un ritorno in Formula 1 in futuro, come racconta in un’intervista rilasciata a 'Manintown', magazine italiano di life style: "Sin da bambino sognavo di correre in Formula 1 ed ho anche avuto la fortuna di avere delle macchine molto competitive. Oggi so che la vita mi riserva altre e nuove tappe, le affronterò con lo spirito che lo sport mi ha aiutato a costruire. Non chiudo le porte a niente per il futuro, amo moltissimo i motori. Non corro in Formula 1, ma ogni weekend mi ritrovo comunque con un volante tra le mani. In accordo con McLaren, voglio puntare alla Triple Crown. Fino ad ora solo Graham Hill ci è riuscito, ma farlo nell’era moderna sarebbe una grande cosa. E comunque se la Formula 1 mi si ripresentasse in maniera attrattiva, non ho dubbi, tornerei nel grande Circus".
Il futuro e i contatti con la Mercedes
Ma di cosa avrebbe bisogno Alonso per convincersi a tornare alla guida di una monoposto in Formula 1? Fernando risponde così, ripensando anche alle sue passate esperienze nel circus: "In passato ho avuto contatti con la Mercedes. Nel 2016, quando Nico Rosberg decise di smettere, parlai con Toto Wolff, ma alla fine non siamo mai arrivati ad un sì definitivo, ero in McLaren e non era facile trovare soluzioni. In futuro sono aperto a proposte interessanti. Tornerei in Formula 1 solo se c’è la possibilità reale di vincere il Mondiale, non mi interessano i progetti che partono da zero, voglio una macchina vincente da subito".
Alonso: "Alla Ferrari serve pazienza"
Il nome di Alonso rievoca inevitabilmente il suo passato in Ferrari. Fernando commenta così la stagione della Rossa di Maranello: "Leclerc? Charles ha grande talento. Questo primo anno sarà dura, sentirà molto la pressione che si respira, dovrà assimilare, ma per il futuro credo che abbia tutte le carte in regola per avere un grande successo, glielo auguro. Cosa serve alla Ferrari? Pazienza. Non è facile, quando ci sei dentro ogni weekend si aspetta una vittoria, e Ferrari è il team più noto e amato al mondo. Quando gareggiavo io, mancavano le competenze e le risorse tecniche, ma eravamo molto competitivi. Adesso la macchina è molto competitiva, ma il clima di eccessiva pressione non aiuta. E poi la Mercedes è molto forte”.