Ad Austin, tappa del 19esimo Gran Premio della stagione, i massimi vertici della Formula 1 ha annunciato il nuovo regolamento. Ross Brawn ai nostri microfoni sulle novità che prenderanno il via dal 2021: "Vogliamo gare più competitive"
In occasione della conferenza stampa in vista del Gran Premio di Austin, 19esima prova del 2019, i dirigenti della Formula 1 hanno ufficializzato il nuovo regolamento, che entrerà in vigore nel 2021. Ross Brawn, responsabile tecnico della F1, ai microfoni di Sky ha approfondito alcuni temi: "Fare in modo che le gare siano più combattute è l’aspetto principale. Vogliamo che un buon team, con un grande pilota, possa vincere la gara. E attualmente non è possibile. Se sei un grande pilota ma non sei in uno dei 3 grandi top team non puoi vincere". Brawn fa un esempio in particolare: "Lo abbiamo visto con Fernando Alonso, uno dei migliori piloti della nostra epoca, che in McLaren non riusciva a salire sul podio. Questo non è giusto, e credo possa essere una chiave del nostro successo in futuro, se avremo un maggior numero di grandi team e piloti a correre in Formula 1".
"Sempre più attenzione per l'ambiente"
Brawn guarda al futuro con ottimismo: "La Formula 1 è un grande sport, non possiamo dire diversamente. Possiamo ulteriormente migliorarlo, controllare i costi massimi e renderlo uno sport ancora più divertente, pur mantenendone l’integrità". Il dirigente della F1 intravede un altro obiettivo: "Credo che la Formula 1 abbia un compito da svolgere anche a livello ambientale. La filosofia della F1 è quella di sviluppare le cose in modo molto più rapido di ogni altro ambiente ingegneristico di cui io sia a conoscenza. Il livello competitivo della Formula 1 è estremo, e credo che questo possa essere applicato anche alle sfide che dovremo affrontare nell’ambiente. E potremo trovare successi anche in quel settore. Avete visto la presentazione delle varie forme delle macchine, i vari disegni che potranno prendere forma. Il DNA della Formula 1 è stato totalmente rispettato".