Si chiamerà 'GP Toscana Ferrari 1000' il Gran Premio del Mugello del prossimo 13 settembre, inserito nel calendario del Mondiale 2020 di Formula 1: si celebrerà sulla pista di casa infatti lo storico traguardo delle mille gare della Rossa nel circus. Binotto: "Straordinario, è un'opportunità incredibile"
Per la prima volta nella sua storia l’Autodromo del Mugello ospiterà una gara valida per il Mondiale di Formula 1 e lo farà celebrando uno storico evento, ovvero i 1000 GP della Ferrari nel Mondiale. Il nome del GP in programma il prossimo 13 settembre è infatti GP della Toscana Ferrari 1000, un omaggio alla terra che ospiterà questo appuntamento e alla ricorrenza storica che la Ferrari - unica squadra presente in tutte le 70 edizioni fin qui disputate della massima competizione automobilistica - celebrerà quel giorno. Inaugurata nel 1974 come naturale evoluzione del Circuito Stradale nato nel 1914, la pista è adagiata sulle colline della municipalità di Scarperia e San Piero a Sieve, nei pressi di Firenze. L'Autodromo del Mugello è di proprietà della Ferrari dal 1988 ed è tra le poche piste che la FIA ha certificato con "la qualifica 3-Star Level: l'impianto ha infatti superato il test ambientale definito dalla Federazione, ottenendo così un riconoscimento per l'eccellenza delle politiche di sostenibilità adottate", fa sapere la Scuderia. Con l'assegnazione del nono appuntamento della stagione al Mugello, l'Italia torna così ad ospitare due Gran Premi di Formula 1 per la prima volta dal 2006. Quell'anno furono in calendario sia il tradizionale Gp d'Italia a Monza, sia l'ultima edizione fin qui disputata del Gp di San Marino, che si teneva all'Autodromo di Imola: entrambe le gare furono vinte da Michael Schumacher, alla sua ultima stagione con la Ferrari.
Binotto: "Grande opportunità i 1000 GP al Mugello"
Così Mattia Binotto, Managing Director e Team Principal della Ferrari: "Poter festeggiare un anniversario straordinario come quello dei mille Gran Premi della Scuderia Ferrari proprio a casa nostra al Mugello è un’opportunità incredibile - ha detto -. L’Autodromo del Mugello non è solamente uno dei tracciati più affascinanti e sfidanti per i piloti e le monoposto ma è anche un’impianto che ha fatto della sostenibilità una sua priorità, un impegno che lo ha portato a raggiungere liivelli di eccellenza in Italia e nel mondo. Per me personalmente, il Mugello è legato ai ricordi di tante giornate di test passate insieme alla squadra per cercare di migliorare la monoposto, talvolta sognando di sfidare proprio lì i nostri avversari: pensare che oggi stiamo per vivere su quel tracciato un evento come un Gran Premio - perdipiù il millesimo della nostra storia in Formula 1 – è un’emozione bellissima e non vedo l’ora che quello che allora era un sogno si avveri il prossimo 13 settembre."