F1, la Ferrari che salta? Succedeva già negli anni Ottanta e non riguarda solo la F1-75

Formula 1
Matteo Bobbi

Matteo Bobbi

Quel saltellamento osservato in pista a Barcellona è un qualcosa visto già negli anni Ottanta e che ora torna. Tutto dipende dal maggior carico aerodinamico ora arriva dal fondo nella monoposto. E non è solo un problema della Ferrari, già corsa ai ripari nel terzo giorno di test

ALFA , PRESENTAZIONE LIVE - BINOTTO E IL "SALTELLAMENTO" DELLA FERRARI

Se vi siete chiesti che cos'è quel "saltellamento" spuntato nei test di Barcellona soprattutto sulla Ferrari, la risposta è che siamo difronte a un fenomeno che "arriva dal passato". Il bouncing o porpoising, infatti, ci riporta dagli anni Ottanta della Formula 1, quando correvano le macchine a effetto suolo. Un concetto che, come noto, ora è tornato.

Da cosa dipende?

Poiché ora il maggior carico aerodinamico arriva dal fondo della vettura attraverso i canali venturi, la macchina, al raggiungimento di velocità elevate soprattutto sui rettilinei, riceve un risucchio verso il basso estremamente elevato.

Su e giù

Questo fa sì che la macchina, una volta risucchiata verso il basso, porti il fondo a toccare l'asfalto. Nel momento in cui ciò avviene, stalla aerodinamicamente e il risucchio viene meno riportando la macchina su. E una volta tornata su, la vettura viene risucchiata ancora e il fenomeno si ripete.

Non è solo un problema della Ferrari

Quello appena evidenziato è senza dubbio un problema grosso, ma non riguarda solo la Ferrari. Coinvolge tutti, chi più e chi meno, perché il regolamento tecnico di quest'anno ha vietato l'uso di un particolare della sospensione posteriore, l'inerter, che era un "quarto elemento"; ovvero un dispositivo meccanico che andava a bloccare lo smorzamento verso il basso della macchina (manteneva costante l'altezza da terra sotto certi carichi) e quindi evitava gli spanciamenti. Il regolamento attuale vieta questo particolare e i team, per ovviare al problema, devono usare delle sospensioni molto elevate che attutiscono il fenomeno sul rettilineo ma ne creano altri nelle curve lente.

La modifica al fondo Ferrari nel Day-3 dei test

La Ferrari sembra già essere corsa ai ripari e probabilmente va in questa direzione la modifica fatta nel terzo giorno di test a Barcellona al fondo della F1-75.