
F1, frenare al GP di Monaco: cosa attenderci dalla gara di Montecarlo. FOTO e VIDEO
Il circuito che si snoda lungo le strade del Principato è caratterizzato da alto carico aerodinamico ed elevate percentuali di tempo speso in frenata. A marzo è stata riasfaltata buona parte della pista per garantire un'aderenza in linea con gli altri circuiti. Ciò potrebbe accrescere le temperature di pinze e fluido freni. Con i dati di Brembo andiamo a scoprire cosa accadrà in pista. Tutto il weekend live su Sky Sport F1, Sky Sport Uno e in streaming su NOW

IL CIRCUITO - Si snoda lungo le strade del Principato ed è caratterizzato da alto carico aerodinamico e elevate percentuali di tempo speso in frenata. Oltre tutto a marzo è stata riasfaltata buona parte della pista per garantire un’aderenza in linea con gli altri circuiti. Ciò potrebbe accrescere le temperature di pinze e fluido freni, essendo maggiore la potenza frenante scaricabile a terra. Qui l'analisi con i dati forniti da Brembo
VIDEO. Focus Curva 10: i dati della Brembo
Il circuito di Montecarlo sottopone l'impianto frenate a stress meccanico e termico medio.
- 8 frenate.
- Stress meccanico e termico di livello medio.

La frenata più severa precede curva 1

La velocità inziale è di 283 Km/h

Il pilota eserciata una pressione sul pedale pari a 134 Kg

Si sviluppa una potenza frenante di 1.979 KW

In questo frangente vengono percorsi 85 metri in 1,7 secondo. La velocità finale è di 113 Km/h

La decelerazione massima è di 4,3 G

Il riepilogo dei dati Brembo per il GP di Monaco
