Formula 1, Leclerc: "Darò tutto per il podio a Monza". La conferenza piloti del GP Italia

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Hamilton (Mercedes): “Sono qui per vincere altri mondiali, questa è la questione in sospeso di cui parlavo prima. Siamo stati il team più vincente, abbiamo avuto la striscia più vincente. Ma ora è più difficile tornare al vertice e dobbiamo fare quello che è la Red Bull ora. Come mi hanno convinto? Gli incontri con tutti i responsabili dei reparti, ci si è visti per capire la direzione da intraprendere per il futuro. Siamo convinti di essere i migliori in ciò che facciamo”

Tsunoda (AlphaTauri): “Dopo Imola, dopo la sua cancellazione, questa è la gara di casa. Circostanza molto speciale anche per me. Spero in un buon risultato per dare una soddisfazione a tutti a Faenza. I compagni cambiati? Devo concentrarmi solo su me stesso. È più un problema per il team che è stata costretta ora a cambiare ancora per l’incidente di Ricciardo, ma Lawson ha fatto bene. Tutti stanno lavorando bene”

Ocon (Alpine): “Ho ricordi e incubi delle qualifiche in Formula 3, dove la scia ha un ruolo importante qui. Magari non è molto tecnica come pista, ma l’atmosfera è bella e c’è opportunità di sorpassi. A Zandvoort avrei potuto fare di più, abbiamo rivisto la gara e forse con strategie diverse sarebbe potuta andare meglio. Ci sono state cose da imparare per me e per il team”.

Ocon (Alpine): “Abbiamo dimostrato di essere in grado di cogliere le opportunità. Sappiamo che dobbiamo lavorare per migliorare, ma c’è un’atmosfera positiva. I cambiamenti dirigenziali? Mi sto concentrando su me stesso, io devo solo andare il più veloce possibile. A Spa siamo andati bene sull’asciutto e una buona velocità nei primi due settori, speriamo di esserlo anche qui”

Albon (Williams): “Sono nella stessa stanza dello scorso anno, quando poi ho avuto dolori che mi hanno portato all’intervento per l’appendicite. È stato frustrante quel momento, perché stavamo andando bene. Le prospettive per questa gara? Macchina più competitiva di un anno fa e le aspettative sono alte. Però su una pista simile come quella di Spa abbiamo avuto una bella sveglia…”

Hamilton (Mercedes): “C’è stato un tempo in cui era difficile venire a Monza, negli ultimi anni l’accoglienza è stata sempre bella. Ho tanti bei ricordi, mangiato tanta pizza, pasta, gelato. E i vestiti di alta moda più belli del mondo. Pubblico bellissimo, passione che non è seconda a nessuno”

Hamilton (Mercedes): “Dovrete sopportarmi ancora per un po’… Felice per il rinnovo con un team con il quale ho affrontato un viaggio lunghissimo e abbiamo delle questioni in sospeso per tornare al vertice. Non ho mai avuto dubbi su cosa fare. Ho fatto la mia parte per cercare di uscire dalla situazione difficile dello scorso anno e in questo le cose sono migliorate. Per il futuro serve unità d’intenti, remare nella stessa direzione e costanza per raggiungere gli obiettivi. Non si può essere perfetti, ma la ricerca della perfezione è entusiasmante in F1”

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Secondo gruppo di piloti: Tsunoda (AlphaTauri), Ocon (Alpine), Piastri (McLaren). Hamilton (Mercedes), Albon (Williams).

Perez (Red Bull): “Il livello al quale guida Verstappen è estremo, guida al cento per cento in ogni condizione. Non importa cosa succede, con c’è un piccolo o un grande margine, lui va sempre al massimo”.

Perez (Red Bull): “Questa pista offre l’opportunità di essere molto veloci, la frenata in curva 1 mette in evidenza i difetti delle macchine, ma è sempre eccezionale correre qui. Difficile fare previsioni sul margine che possiamo avere sugli altri, questo è un circuito molto diverso da quelli affrontati in precedenza. Ho molta fiducia per la gara e spero in un weekend lineare e in un’ottima qualifica"

Hulkneberg (Haas): “In Italia c’è tanto tifo per la Ferrari ma tanta passione per il motorsport, è sempre bello correre qui. A Monza serve un pacchetto a basso carico e quest’anno su piste così non è andata bene, quindi non abbiamo grandi aspettative. Dobbiamo lavorare e continuare a spingere. Qualche progresso lo abbiamo compiuto. Quanto sono difficili le vetture di oggi? Lo erano anche al mio esordio. Oggi sono veloci, ma i paragoni sono difficili”

Bottas (Alfa Romeo): “Non sono sorpreso dal rinnovo di Hamilton, ha ancora il fuoco dentro di sé. La livrea per Monza è molto bella, ultima di Sauber e Alfa assieme. Speriamo di poter fare bene, anche per il sostegno di chi dalla fabbrica di Arese verrà qui a vederci. Portiamo degli aggiornamenti, dalle sospensioni al basso carico, ma è sempre difficile fare previsioni su come andrà. Abbiamo bisogni di andare a punti, cosa che non facciamo da un po’. Il futuro di Zhou? È cresciuto, merita un posto in F1. Ed è un bravo ragazzo”

Norris (McLaren): “Ho riconsegnato il trofeo rotto a Verstappen ed è stato bello restituirglielo. Sì, ho giocato anche a padel con Albon, Russell e Max. Io e Alex abbiamo dominato, gran bella giornata. Giochiamo di tanto in tanto ed è stato piacevole, anche se a volte ci agitiamo un po’ troppo. Sul pacchetto aerodinamico che abbiamo qui, è difficile fare delle valutazioni. Non abbiamo la stessa fiducia che potevamo avere a Budapest e Silverstone, ma più speranze rispetto a Spa. In passato qui siamo andati bene. Il rinnovo di Hamilton? E’ bello poter competere con uno dei più grandi di sempre”.

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