F1, Jonathan Wheatley: chi è il candidato come team principal Red Bull se Horner va via
L'IPOTESIIn caso di rottura con Hormer, Red Bull potrebbe trovare in casa il sostituto: il candidato numero uno al ruolo di team principal è Jonathan Wheatley, che nella squadra di Milton Keys ha ricoperto ogni tipo di rmansione (negli ultimi anni direttore sportivo). Uomo di regolamenti e di gestione dei meccanici, a lui potrebbe spettare il compito di sostituire il "boss" dei 13 titoli mondiali. E si ipotizza anche un "modello alla McLaren"
Sulle frequenze di "radio paddock" continua ad essere l'argomento più dibattuto: quale sarà il futuro di Christian Horner? Il team principal della Red Bull, ancora sotto indagine interna per presunti "comportamenti inappropriati" nei confronti di una dipendente, è presente ai box del team per i test in Bahrain, ma la sua permanenza non è affatto certa. C'è un'ipotesi (che tale resta al momento) che lo vorrebbe via dalla Red Bull a fine mese, prima del via del Mondiale. Se così fosse, chi dopo di lui? Tanti i nomi che si fanno al momento, ma uno in pole: Jonathan Wheatley.
Chi è Jonathan Wheatley
Potrebbe essere dunque Wheatley è il nuovo team principal della Red Bull. Nell'inverno che ha regalato il colpo Hamilton-Ferrari, ce ne sarà un altro a breve? Se Wheatley prendess il posto di Horner, per la prima volta dalla sua nascita, la Red Bull cambierebbe patron al muretto. L'erede naturale sarebbe proprio il direttore sportivo, l'uomo che in tutti questi anni ha ricoperto un ruolo fondamentale: vanno a lui i meriti di restare sempre nei parametri tecnici dei regolamenti FIA, pur essendo sempre un passo avanti agli avversari.
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La carriera di Wheatley
Wheatley, britannico classe 1967, è stata una delle prime scelte nel box della Red Bull Racing, in cui è approdato nel 2006. Jonathan ha iniziato la sua carriera in Formula 1 alla Benetton come meccanico all'inizio degli anni '90, per poi diventare nel 2001 capo meccanico della squadra corse, prima di scegliere di lasciare il team allora guidato da Flavio Briatore, all'apice del successo con i due campionati vinti da Fernando Alonso. In Red Bull ha ricoperto ogni tipo di ruolo: meccanico, capo meccanico, team manager, direttore sportivo, vincendo sempre almeno un titolo iridato. Non solo. Sotto la guida di Wheatley, Red Bull è diventata il punto di riferimento della F1 anche ai box, arrivando a essere il primo team a infrangere la barriera dei due secondi per un pit-stop. Ora l'asticella si potrebbe alzare notevolmente: toccherà a lui gestire il talento e il carattere di Max Verstappen, per provare a scrivere un'altra pagina di storia della Formula 1? E questa volta potrebbe farlo da team principal.
L'ipotesi di un "modello alla McLaren"
Whetley potrebbe quindi assumere un ruolo diverso da quello attuale ma nell'ambito di un modello simile a quello della McLaren: lui la presenza tecnica al muretto e una figura più alta in grado come Zak Brown a Woking.
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Altri nomi per l'eventuale dopo Horner: da Coulthrad alla suggestione Vettel
Se il nome più caldo è al momento quello Wheatley, non è l'unico che circola al momento. C'è quello dell'ex pilota David Coulthard, ad esempio. Resta al momento solo una voce e soprattutto una suggestione (o una fantasi, se preferite) quella di Sebastian Vettel.
