
Formula 1, dalla Santa Devota alla Rascasse: così sono le curve di Monaco. FOTO
Si torna in pista dopo la gara annullata a Imola. Lungo 3.337 m, il circuito cittadino di Monaco ha nelle Piscine uno dei tratti più interessanti. Ma dalla Santa Devota alla Rascasse sono tante le curve mitiche di un tracciato dove più che altrove le qualifiche possono essere decisive. Staccata di curva 10 il punto migliore per cercare un sorpasso. Anche attraverso "scatti storici", le caratteristiche e le insidie del Principato

Curva 1 - Santa Devota (Sainte Devote) - Si frena poco dopo cartello dei 100 metri, si percorre in 3^ marcia a 130 km/h circa, frenata molto difficile in quanto molto sconnessa la zona di frenata; facile perdere il punto esatto di staccata, 4.3 G di decelerazione.

Curva 5 - Mirabeau "alta" - Uno dei tratti più impegnativi, dove forti frenate si alternano a notevoli accelerazioni. E' una curva stretta che impone una riduzione della velocità da 220 a circa 80 Km/h.

Curva 8 - Portier - Precisione nella traiettoria è l'imperativo anche in questa curva. Che non è particolarmente impegnativa, ma nasconde un'insidia: il cambio di luce all'ingresso del tunnel.

Curve 15-16 - Piscine - La variante è un veloce destra-sinistra. Grandissima staccata uscendo dal tunnel, la zona di frenata è molto sconnessa e si frena in discesa, si frena ai 110 mt esercitando 160 kg sul pedale del freno, 4.7 G di decelerazione, si percorre in 3^ marcia.

Curva 17 - Rascasse - Come la Loewe , questa curva a destra è tra le più lente del campionato.

Curve 18 e 19 - Anthony Noghes - Le ultime due curve del circuito, che immettono nel rettilineo, sono intitolate ad Anthony Noghes, commerciante di tabacco che ha organizzato le prime storiche edizioni del Rally di Montecarlo e del GP di Monaco. Curva 18 si affronta in 2a marcia a 85 km/h, mentre curva 19 si affronta sempre in 2a marcia a circa 115 km/h.

Punti per la domenica - Staccata di curva 10 potrebbe rappresentare il miglior punto per cercare un sorpasso.