Hamilton-Ferrari, operazione da 10 e lode: i voti di Leo Turrini
Di sicuro per la F1 è l’affare del nuovo millennio. Hamilton in Ferrari è un kolossal in stile Hollywood. Sarà un film da Oscar? In attesa del 2025, i voti, come se fosse una recensione anticipata
HAMILTON IN FERRARI - CARRIERA E RECORD - LEWIS OLTRE LA F1
di Leo Turrini
- Questo voleva, da tempo. Mette sulla Rossa il pilota più vincente di sempre e sottrae una icona glamour al brand Mercedes. Unico rischio, l’effetto Cristiano Ronaldo alla Juve. Doveva portare la Champions e...
- Aveva garantito: mai Lewis si sarebbe separato dalla Freccia d’Argento. E infatti. C'è qualcosa di vagamente incomprensibile, nell'atteggiamento del top manager. A meno che non stia cercando casa nei paraggi di Maranello…
- Beh, un Mito sposa la Leggenda. A quarant’anni o giù di lì. Forse è convinto che Mercedes non toccherà palla, di sicuro sa che vincere con la Ferrari non ha prezzo. E lo sa anche Wall Street, a leggere i dati di Borsa!
- Sedotto e abbandonato. Il tira e molla contrattuale in realtà nascondeva un cappello con dentro il coniglio del mago Elkann. Lo spagnolo ovviamente aveva capito. Non resta che vedere come si comporterà in questo 2024, quando gli chiederanno di dar strada a Leclerc durante un Gran Premio…
- Intanto dovrà gestire Carlitos separato in casa. Poi dovrà preoccuparsi della Coppia da Urlo, cioè Carletto e Lewis. Ma l’operazione Hamilton non sarebbe stata possibile senza i suoi ottimi rapporti con Hamilton
- In questa "recensione" del kolossal Hamilton-Ferrari, un voto e un giudizio c'è anche per Russell. Diventa di fatto il top driver Mercedes. Da un grande potere grandi responsabilità (cit. L’Uomo Ragno). Ma se nel 2024 dovesse star dietro ad un Hamilton in uscita, mmmm…
- E' il Predestinato. E' l’uomo del futuro. Quindi Leclerc merita sempre un voto alto e d'incoraggiamento perché - pur forte del contratto appena firmato e di fatto a vita - il ruolo di prima guida dal 2025 dovrà giocarselo con l'uomo dei record.