A Sepang domina Marquez: record di pista. Ma Rossi è super
MotoGpLo spagnolo non fa sconti: la sua Honda chiude anche l'ultimo giorno di test davanti a tutti, Rossi e Lorenzo restano dietro. Il Dottore mai così veloce in Malesia. Polemica della Honda Racing contro il nuovo regolamento
(Nel video d'apertura, il commento di Mauro Sanchini alla terza giornata di test. Di seguito, invece, l'approfondimento su Valentino Rossi e il "caso Honda")
Tre su tre: dopo la prima tornata di test pre Mondiale in Malesia il più veloce è sempre il campione del mondo in carica Marc Marquez, che congeda i colleghi facendo segnare su Honda il tempo record di 1.59.533. Nell'ultima giornata di prove secondo tempo per Valentino Rossi, a soli 0,194s dal leader, terzo Jorge Lorenzo. Il maiorchino vorrebbe cambiare impostazione alla sua Yamaha Factory approfittando del regolamento delle Open, che permetterebbe di avere un serbatoio da 24 litri (le Factory ne hanno 20) e di 12 motori a stagione (contro i 5 del regolamento per le "ufficiali"). Una decisione dovrebbe essere presa prima del secondo test in Malesia a fine febbraio, ma i tecnici Yamaha non sembrano voler assecondare l'ex iridato. In quarta posizione la Yamaha-FTR di Aleix Espargarò.
Polemica Honda Racing - Contro questa particolare Open si è scagliata l'HRC: secondo Shouei Nakamoto, responsabile di Honda Racing in pista, la Yamaha avrebbe giocato sporco mettendo a disposizione una moto praticamente ufficiale al team Forward, che a sua volta smentisce. Da rilevare che i tempi di Espargarò sono in linea con quelli di Lorenzo e Rossi e il suo ritardo da Marquez è di soli 0,465s. Ad avvalorare la tesi dei vertici Honda, poi, c'è il sesto posto odierno per Dani Pedrosa.
Tre su tre: dopo la prima tornata di test pre Mondiale in Malesia il più veloce è sempre il campione del mondo in carica Marc Marquez, che congeda i colleghi facendo segnare su Honda il tempo record di 1.59.533. Nell'ultima giornata di prove secondo tempo per Valentino Rossi, a soli 0,194s dal leader, terzo Jorge Lorenzo. Il maiorchino vorrebbe cambiare impostazione alla sua Yamaha Factory approfittando del regolamento delle Open, che permetterebbe di avere un serbatoio da 24 litri (le Factory ne hanno 20) e di 12 motori a stagione (contro i 5 del regolamento per le "ufficiali"). Una decisione dovrebbe essere presa prima del secondo test in Malesia a fine febbraio, ma i tecnici Yamaha non sembrano voler assecondare l'ex iridato. In quarta posizione la Yamaha-FTR di Aleix Espargarò.
Polemica Honda Racing - Contro questa particolare Open si è scagliata l'HRC: secondo Shouei Nakamoto, responsabile di Honda Racing in pista, la Yamaha avrebbe giocato sporco mettendo a disposizione una moto praticamente ufficiale al team Forward, che a sua volta smentisce. Da rilevare che i tempi di Espargarò sono in linea con quelli di Lorenzo e Rossi e il suo ritardo da Marquez è di soli 0,465s. Ad avvalorare la tesi dei vertici Honda, poi, c'è il sesto posto odierno per Dani Pedrosa.