Marquez: "Felice contratto Honda". Rossi: "Voglio rinnovare"

MotoGp
Marc Marquez e Valentino Rossi insieme in conferenza stampa (Foto Getty)

Nella conferenza stampa che precede il GP di Francia sul circuito di Le Mans, il leader del Motomondiale ha spiegato l'accordo con il team: "Insieme fino al 2016. La pista? Spero nell'asciutto". Anche Valentino pensa al futuro: "Parlerò con la Yamaha"

In vista del GP di Francia, in programma sul circuito di Le Mans e quinto appuntamento del Motomondiale, hanno partecipato alla conferenza stampa alcuni protagonisti del Circus. In primis ha preso parola il leader del Mondiale con quattro vittorie nelle prime gare in calendario, Marc Marquez, che ha esordito spiegando il nuovo contratto sottopostogli dalla Honda: “Sono molto felice, era importante per me concludere la questione: sto bene col team e credo sia reciproco. Per me è un piacere ed è un sogno che si realizza. Fino al 2016 correrò con la Honda: mi hanno dato l’opportunità e voglio continuare così”. Riguardo alla gara, il 21enne spagnolo ha spiegato: “Le Mans non è uno dei miei circuiti preferiti, ma ho sempre corso bene: l’anno scorso feci pole ma col bagnato ebbi problemi. Con l’asciutto spero di contenere le difficoltà, vediamo di continuare così. E’ stato un inizio di stagione incredibile: 4 pole e 4 vittorie. Arriveranno giorni in cui la vittoria non sarà realizzabile. Dovremo essere concentrati e capire che anche le altre posizioni sono importanti”.

Rossi “Voglio rinnovare altre due stagioni” – Anche il pilota italiano, in sella alla Movistar Yamaha, ha sciolto alcuni dubbi sul suo futuro: “L’anno scorso fu buono nella prima parentesi, meno nella seconda: ero troppo lontano dai top 3. Quest’anno mi sento meglio, quindi il mio progetto è un contratto di altre due stagioni. Parleremo con la Yamaha per trovare questa continuità”. Sull’inizio di Mondiale e sul tracciato il ‘Dottore’ ha dichiarato: “Sono felice dell’avvio con due seconde posizioni. E’ sempre stato impossibile battere Marquez, ma il mio passo è buono. Mi sento meglio sulla moto rispetto all’anno scorso: sono contento del team e di come stiamo lavorando. Le Mans non è il circuito migliore per i piloti, ma non è così “cattivo”. La Yamaha qui è stata competitiva, anche in passato: prestiamo attenzione alle condizioni meteo di modo da coordinarci con le gomme. Le previsioni non sembrano maligne. I test? Il terzo posto mi ha premiato, non abbiamo nulla di nuovo ma contiamo di modificare l’assetto per imparare e migliorare ancora”.

Dovizioso: “Finora ho raggiunto il massimo” – Si è detto soddisfatto il 28enne della Ducati: “Sono felice dei punti che ho ottenuto nella prima parte, penso che sia stato il massimo raggiungibile. Continuare a tenere questa posizione sarà difficile, anche per i piloti che affronto. Felice di trovarmi a Le Mans e penso che qui potremo  ridurre il gap dai nostri avversari. Test al Mugello? Abbiamo testato il telaio, niente di speciale ma era un lavoro che dovevamo fare. Vediamo di migliorarci in ogni prova”.

Lorenzo ammette le difficoltà in pista
– Conscio dei ritardi in gara, lo spagnolo compagno di Rossi ha spiegato: “Abbiamo avuto difficoltà in Spagna, ma non penso che siamo così lontani dai top. Le condizioni del circuito erano complicate ed i pneumatici non hanno reagito bene alla pista. Per questo weekend le gomme soft sembrano una buona soluzione: vediamo di migliorare. Non abbiamo adottato troppe modifiche, è solo un discorso di gomme ma che potrebbe essere interessante. Le Mans è un circuito dalla buona tradizione per la Yamaha, soprattutto tra il 2008 e il 2010. Adesso le cose sono diverse, ma possiamo rimanere sul podio: il circuito è adatto per la nostra moto”.

Espargarò tra MotoGP e il fratello Aleix – Il 22enne spagnolo, al primo anno in MotoGP, ha tracciato un bilancio parziale: “Il mio inizio in categoria non è stato semplice. La moto in realtà lo è, ma tra prove e gara è tutto più difficile. Abbiamo fatto passi avanti ma siamo ancora indietro rispetto agli altri. Contiamo di avere un buon setting per la gara, imparare e migliorare. La MotoGP è più difficile di quanto mi aspettassi, ma il nostro target è proprio riuscire a progredire”. Sui rapporti con il fratello Aleix: “Lui sta andando benissimo: è molto veloce e sta portando a casa gare buone, lotta con il suo team e con la moto che ha a disposizione. Può fare meglio e superare altri piloti”.

Di Meglio corre in casa
- Il 26enne francese della Avintia Racing, già campione (non in MotoGP) e a Le Mans, ha detto la sua in conferenza stampa: “Siamo nuovi e abbiamo bisogno di ridurre il gap, ma lo faremo. L’obiettivo di questa gara è portare a casa qualche punto. Penso che ci riusciremo: corro in casa e non vedo l’ora”.