Rossi, 16 giri sublimi. Poi arriva Marquez il guastafeste
MotoGpLE PAGELLE di Davide Camicioli. La partenza del Dottore è favolosa, poi l'extraterrestre rimonta e vince. Fantastico Pol Espargaró, anonimo Pedrosa. Ma dov'è Lorenzo? E Dovizioso fa il gambero...
di Davide Camicioli
Marquez 10 - Imbattibile. Parte male, commette qualche errore e si ritrova dopo poche curve decimo. Poi dà via a una rimonta imbarazzante per i suoi avversari. Sembra Superman.
Rossi 9 - La partenza è esaltante, i sorpassi a Bradl, Espargaró e Dovizioso ci fanno sognare, ma alla fine deve fare i conti con l'extraterrestre Marc. Altro che pensione, lui è l'unico rivale. Al Mugello servirà la criptonite.
Bautista 8 - Finalmente un podio e un ritrovato sorriso. Lotta, rincorre e fa vedere che tra i big ci può stare. Meglio tardi che mai.
Pol Espargaro 7.5 - Bravissimo. Prima pole stagionale e podio sfiorato. Ha solo 23 anni ma tanta voglia di diventare grande. La trasformazione pare imminente.
Pedrosa 5 - Era suo il record della pista ed era suo il primo gradino del podio l'anno scorso. Un gambero che vive di ricordi e di fantasmi per il suo futuro.
Lorenzo 5 - Dove sei? Batti un colpo, esci dal quel corpo. Non sei tu quello che l'anno scorso vinceva più gare di Marquez? Oggi chi sei? Sesto è imbarazzante.
Bradl 4.5 - La pima fila in partenza e le lodi del "team principal" Cecchinello ci avevano illuso. ("Vedrai che va forte..."). Non è un purosangue e mai lo diventerà. Per lui meglio il trotto del galoppo.
Dovizioso 5 - Gambero anche lui. Dopo la prima fila dichiara che può essere là davanti a battagliare, poi a fine gara si lamenta della moto e della mancanza di competitività. Dove sta la verità? Chiamate Jessica Fletcher.
Aleix Espargaró 5 - Battuto dal fratellino, ma soprattutto, dopo le prime gare, sparito dalla scena come possibile protagonista. Comparsa.
Smith 5.5 - Risucchiato nella mischia non trova le forze per emergere; va a punti ma fa il minimo sindacale. Dopo il Qatar, la prova più incolore.
Crutchlow 4 - Meno parole, meno lamentele e più fatti. Mediocre.
Redding 5 - insapore; Hernendez 5 - casinista; Aoyama 5 - non frizza; Abraham 5.5 - ci prova; Laverty 5 - lotta per quel che può; Edwards 5 - Sente l'età; Parkers 5 - Penultimo; Di Meglio 4 - la solita maglia nera; Iannone 5 - week-end storto e sfortunato, ma ci mette anche del suo; Barbera 4 - da dimenticare; Hayden 5 - sfortunato.
Marquez 10 - Imbattibile. Parte male, commette qualche errore e si ritrova dopo poche curve decimo. Poi dà via a una rimonta imbarazzante per i suoi avversari. Sembra Superman.
Rossi 9 - La partenza è esaltante, i sorpassi a Bradl, Espargaró e Dovizioso ci fanno sognare, ma alla fine deve fare i conti con l'extraterrestre Marc. Altro che pensione, lui è l'unico rivale. Al Mugello servirà la criptonite.
Bautista 8 - Finalmente un podio e un ritrovato sorriso. Lotta, rincorre e fa vedere che tra i big ci può stare. Meglio tardi che mai.
Pol Espargaro 7.5 - Bravissimo. Prima pole stagionale e podio sfiorato. Ha solo 23 anni ma tanta voglia di diventare grande. La trasformazione pare imminente.
Pedrosa 5 - Era suo il record della pista ed era suo il primo gradino del podio l'anno scorso. Un gambero che vive di ricordi e di fantasmi per il suo futuro.
Lorenzo 5 - Dove sei? Batti un colpo, esci dal quel corpo. Non sei tu quello che l'anno scorso vinceva più gare di Marquez? Oggi chi sei? Sesto è imbarazzante.
Bradl 4.5 - La pima fila in partenza e le lodi del "team principal" Cecchinello ci avevano illuso. ("Vedrai che va forte..."). Non è un purosangue e mai lo diventerà. Per lui meglio il trotto del galoppo.
Dovizioso 5 - Gambero anche lui. Dopo la prima fila dichiara che può essere là davanti a battagliare, poi a fine gara si lamenta della moto e della mancanza di competitività. Dove sta la verità? Chiamate Jessica Fletcher.
Aleix Espargaró 5 - Battuto dal fratellino, ma soprattutto, dopo le prime gare, sparito dalla scena come possibile protagonista. Comparsa.
Smith 5.5 - Risucchiato nella mischia non trova le forze per emergere; va a punti ma fa il minimo sindacale. Dopo il Qatar, la prova più incolore.
Crutchlow 4 - Meno parole, meno lamentele e più fatti. Mediocre.
Redding 5 - insapore; Hernendez 5 - casinista; Aoyama 5 - non frizza; Abraham 5.5 - ci prova; Laverty 5 - lotta per quel che può; Edwards 5 - Sente l'età; Parkers 5 - Penultimo; Di Meglio 4 - la solita maglia nera; Iannone 5 - week-end storto e sfortunato, ma ci mette anche del suo; Barbera 4 - da dimenticare; Hayden 5 - sfortunato.