Mugello feudo spagnolo: Rossi & Fenati, è tempo di Italia
MotoGp
Da quattro stagioni, il GP italiano delle classi MotoGP e Moto3 vede il trionfo di piloti iberici come Lorenzo, Pedrosa e Marquez. Solo Andrea Iannone in Moto2 ha portato il tricolore sul gradino più alto del podio. Ecco chi può invertire la tendenza
Dal 2010, il circuito del Mugello ha cambiato provincia. Non più Firenze, ma Barcellona, Palma di Maiorca e Girona. Già, perchè nelle ultime quattro edizioni, tutte le classi comprese, i piloti spagnoli hanno fatto incetta di vittorie: 9 su 12, pari al 75%. Se non è una dittatura, poco ci manca. A salvare l'onore azzurro ci ha pensato due volte Andrea Iannone, in Moto2, nel 2010 e nel 2012, mentre lo scorso anno è salito sul gradino più alto del podio il britannico Scott Redding.
Così in MotoGP - Nella classe regina, prima del 2010, l'unico conquistadores era stato Alex Crivillè nel 1999. La serie è cominciata con Dani Pedrosa, in un week-end rovinato dal brutto infortunio di Valentino Rossi, ricordato sul podio con una t-shirt dal compagno e rivale Jorge Lorenzo. Proprio il maiorchino ha strappato al 'Dottore' la corona di re del Mugello, almeno di recente. Sono tre le affermazioni consecutive dell'ex iridato della Yamaha, un risultato riuscito in passato solo a miti come Doohan e lo stesso Valentino. Che alla Scarperia vuole tornare a ruggire sei anni dopo l'ultima affermazione, quando, guarda caso, arrivarono tre vittorie italiane.
Così in Moto3 - Anche nella terza cilindrata è sempre la Spagna a farla da padrona. Prima del 2010 l'unico trionfo iberico portava la firma di Hector Faubel (2007). Il poker recente è stato invece calato dal fenomeno Marc Marquez, da Nico Terol (entrambi in 125cc), da Maverick Vinales e da Luis Salom (questi ultimi due in Moto3). Romano Fenati ha l'occasione per emulare Locatelli, Cecchinello, Pasini e Corsi. Senza scordare Valentino Rossi, suo mentore, team principal dello Sky Racing Team VR46 e indiscusso re del Mugello, prima dell'avvento dei conquistadores spagnoli.
MUGELLO, DAL 2010 COLONIA SPAGNOLA
Così in MotoGP - Nella classe regina, prima del 2010, l'unico conquistadores era stato Alex Crivillè nel 1999. La serie è cominciata con Dani Pedrosa, in un week-end rovinato dal brutto infortunio di Valentino Rossi, ricordato sul podio con una t-shirt dal compagno e rivale Jorge Lorenzo. Proprio il maiorchino ha strappato al 'Dottore' la corona di re del Mugello, almeno di recente. Sono tre le affermazioni consecutive dell'ex iridato della Yamaha, un risultato riuscito in passato solo a miti come Doohan e lo stesso Valentino. Che alla Scarperia vuole tornare a ruggire sei anni dopo l'ultima affermazione, quando, guarda caso, arrivarono tre vittorie italiane.
Così in Moto3 - Anche nella terza cilindrata è sempre la Spagna a farla da padrona. Prima del 2010 l'unico trionfo iberico portava la firma di Hector Faubel (2007). Il poker recente è stato invece calato dal fenomeno Marc Marquez, da Nico Terol (entrambi in 125cc), da Maverick Vinales e da Luis Salom (questi ultimi due in Moto3). Romano Fenati ha l'occasione per emulare Locatelli, Cecchinello, Pasini e Corsi. Senza scordare Valentino Rossi, suo mentore, team principal dello Sky Racing Team VR46 e indiscusso re del Mugello, prima dell'avvento dei conquistadores spagnoli.
MUGELLO, DAL 2010 COLONIA SPAGNOLA
| Anno | MotoGP | Moto2 | Moto3 |
| 2013 | J. Lorenzo | S. Redding | L. Salom |
| 2012 | J. Lorenzo | A. Iannone | M. Vinales |
| 2011 | J. Lorenzo | M. Marquez | N. Terol |
| 2010 | D. Pedrosa | A. Iannone | M. Marquez |
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