LE PAGELLE di Davide Camicioli. Per lui è ancora un gioco da ragazzi, vincere: sembra non conoscere limiti Rossi, che a 35 anni sa ancora come divertirsi firmando i record della MotoGP. Jorge non lo molla, Marquez è tradito da una gomma
Rossi 10 - Dedicato a quelli che lo volevano in pensione, agli invidiosi, ai rosiconi, a quelli che lo considerano vecchio, a quelli che tifano contro. La MotoGP italiana è ancora lui. Dall'ottavo posto in partenza alla seconda vittoria sfruttando il ko di Marquez, ma battendo nel duello Lorenzo. 5053 punti in carriera. Tutti zitti. Solo applausi.
Lorenzo 8.5 - Una grande partenza, cerca la lotta con Marquez ma perde quella con Vale e poi Crutchlow. Secondo dietro al 46, ma con qualche decimo in meno rispetto ai rivali. Ma la lotta per il secondo posto è aperta e a Valencia Jorge ha di solito ha una marcia in più.
Smith 9 - Primo podio stagionale, una ricompensa per la sua caparbietà e capacità. Lesto nella lotta delle retrovie e soprattutto stabile. Approfitta del ko di Crutchlow e così ecco tre Yamaha sul podio. Non accadeva da Francia 2008.
Dovizioso 8 - Più di cosi non poteva fare. Meno prestante del suo compagno, ma un quarto posto che vale oro e un altro passo in avanti in affidabilità e crescita. Va bene così
Barbera 9 - Per uno che non era mai entrato nella top ten una giornata da ricordare. Quinto quasi incredulo, ma motivato a dimostrare che l'Australia non era un caso. In Malesia la riprova.
Bautista 7 - Un sussulto e il miglior risultato dopo 11 gare deludenti. Questo sesto posto è una boccata d’ossigeno di una stagione difficile. Speranzoso.
Redding 7 - La prima gara in Qatar ottenne un settimo posto, poi l'eclissi. Ora un settimo posto inaspettato, ma che fa punti e soprattutto morale. Forza e coraggio.
Aoyama 7 - Nelle ultime tre gare due volte all’ottavo posto. Lotta e ci crede. Non sarà il massimo della vita, ma una piccola grande soddisfazione.
De Angelis 7,5 - Per uno che entra in corsa nel motomondiale, la prima volta nella top ten è una dimostrazione di tenacia e voglia di esserci. Non è mai troppo tardi per dimostrare il proprio valore.
Hayden 6,5 - Con tutti i problemi che ha avuto e la sfortuna che si è accanita contro di lui, il decimo posto è un sorriso dopo una fredda tempesta.
Hernandez 6 - Lotta.
Petrucci 6 - Coraggioso.
Laverty 6 - Finalmente a punti.
Di Meglio 6 - Non è ultimo.
Crutchlow 6,5 - Sfortunato scivolone, ma da gas e va veloce.
A. Espargaro 5 - Paperino.
Bradl 4 - Colpevole! Che crash!
Marc Marquez 8 - Lo tradisce solo una gomma, ma quanto correva. Una freccia.
Parkes 5 - Fantasma.
Pedrosa 5 - Week end da dimenticare please.
Iannone 5 - Domenica storta.
Abraham 4 - Boh…
Lorenzo 8.5 - Una grande partenza, cerca la lotta con Marquez ma perde quella con Vale e poi Crutchlow. Secondo dietro al 46, ma con qualche decimo in meno rispetto ai rivali. Ma la lotta per il secondo posto è aperta e a Valencia Jorge ha di solito ha una marcia in più.
Smith 9 - Primo podio stagionale, una ricompensa per la sua caparbietà e capacità. Lesto nella lotta delle retrovie e soprattutto stabile. Approfitta del ko di Crutchlow e così ecco tre Yamaha sul podio. Non accadeva da Francia 2008.
Dovizioso 8 - Più di cosi non poteva fare. Meno prestante del suo compagno, ma un quarto posto che vale oro e un altro passo in avanti in affidabilità e crescita. Va bene così
Barbera 9 - Per uno che non era mai entrato nella top ten una giornata da ricordare. Quinto quasi incredulo, ma motivato a dimostrare che l'Australia non era un caso. In Malesia la riprova.
Bautista 7 - Un sussulto e il miglior risultato dopo 11 gare deludenti. Questo sesto posto è una boccata d’ossigeno di una stagione difficile. Speranzoso.
Redding 7 - La prima gara in Qatar ottenne un settimo posto, poi l'eclissi. Ora un settimo posto inaspettato, ma che fa punti e soprattutto morale. Forza e coraggio.
Aoyama 7 - Nelle ultime tre gare due volte all’ottavo posto. Lotta e ci crede. Non sarà il massimo della vita, ma una piccola grande soddisfazione.
De Angelis 7,5 - Per uno che entra in corsa nel motomondiale, la prima volta nella top ten è una dimostrazione di tenacia e voglia di esserci. Non è mai troppo tardi per dimostrare il proprio valore.
Hayden 6,5 - Con tutti i problemi che ha avuto e la sfortuna che si è accanita contro di lui, il decimo posto è un sorriso dopo una fredda tempesta.
Hernandez 6 - Lotta.
Petrucci 6 - Coraggioso.
Laverty 6 - Finalmente a punti.
Di Meglio 6 - Non è ultimo.
Crutchlow 6,5 - Sfortunato scivolone, ma da gas e va veloce.
A. Espargaro 5 - Paperino.
Bradl 4 - Colpevole! Che crash!
Marc Marquez 8 - Lo tradisce solo una gomma, ma quanto correva. Una freccia.
Parkes 5 - Fantasma.
Pedrosa 5 - Week end da dimenticare please.
Iannone 5 - Domenica storta.
Abraham 4 - Boh…