Moto3, Pecco Bagnaia gongola: "Che gusto star davanti!"
MotoGpIL PERSONAGGIO. Tra i grandi protagonisti a Losail, Francesco punta a ripetersi nelle prossime gare con la Mahindra dell'Aspar Team, sempre col supporto di Sky per la valorizzazione del talento. "Nessun pilota della mia età può chiedere di più"
Una gara vissuta da grande protagonista con il podio sfumato soltanto per un episodio finale. Francesco "Pecco" Bagnaia, diciottenne pilota torinese alla sua terza stagione nel Motomondiale, ha dato prova del suo valore nel primo appuntamento del Mondiale Moto3™ 2015 disputatosi al Losail International Circuit arrivando a un soffio da un sorprendente podio all'esordio con la Mahindra del Team Aspar.
"Una gran gara, mi ha dato gusto ritrovarmi in testa!", ha ammesso Bagnaia. "Ho dato del mio meglio, mi sono ritrovato più volte al comando ed ero proprio convinto che il podio fosse proprio alla nostra portata. Peccato per il contatto con Quartararo nel corso dell'ultimo giro: inizialmente c'era tanto disappunto per questo epilogo, ma nel bene e nel male queste sono le corse. Sarà per la prossima".
Una prestazione frutto del lavoro compiuto nell'arco del weekend e di un feeling ottimale trovato con la Mahindra, una moto che ben si adatta al suo stile di guida. "Sin dai primi test invernali la Mahindra si è rivelata una moto competitiva, in crescita, soprattutto una moto con cui mi trovo ottimamente e riesco ad esprimermi al meglio. Ha un anteriore molto stabile ed un telaio che mi permette di guidare come più mi piace in percorrenza di curva: sembra proprio la moto che fa per me!".
Alla sua terza stagione nel Mondiale Moto3™, Bagnaia non dimentica l'esperienza vissuta lo scorso anno con lo Sky Racing Team VR46, imprescindibile per maturare nuove competenze nella propria formazione tecnico-agonistica. "Quando nell'ottobre 2013 si era concretizzata questa opportunità ero entusiasta: far parte della VR46 Riders Academy e correre con i colori di Sky... nessun pilota della mia età può chiedere di più! La stagione 2014 era iniziata molto bene con risultati importanti ed in linea con le nostre aspettative. Successivamente in alcune gare siamo stati sfortunati, in altre non siamo riusciti a confermarci sui livelli di inizio stagione. Inoltre ho dovuto saltare due gare per un infortunio (frattura del radio sinistro rimediata nel Warm Up di Assen, ndr), questo ci ha un pò spezzato il ritmo".
Per la stagione 2015 si è presentata l'opportunità di correre con il MAPFRE Team Mahindra di Jorge "Aspar" Martinez, sempre con il supporto di Sky impegnata nella valorizzazione del talento delle giovani promesse del motociclismo italiano. "E' stata una decisione presa di comune accordo con la VR46 e Sky. Si era presentata questa possibilità di correre con Mahindra, una moto che si adatta al mio particolare stile di guida, entrando a far parte di una struttura esperta e professionale come il Team Aspar: insieme abbiamo ritenuto che fosse il meglio per tutti", afferma "Pecco" che corre con i loghi di Sky ben in vista sulla tuta di gara. "Lo dimostra il fatto che resto un pilota della VR46 Riders Academy e Sky continua a supportarmi anche in questa stagione. Il loro apporto è fondamentale per il prosieguo della mia carriera".
Squadra nuova, ma non solo: il 2015 rappresenta un anno di grandi cambiamenti per Bagnaia. "Mi sono trasferito a Pesaro dove trascorro gran parte della settimana. Andare a vivere da solo ti responsabilizza, diventi "più grande", inoltre mi permette di star più vicino alla VR46 allenandomi ogni giorno in palestra ed in sella ad una moto. Insieme a Vale (Rossi, ndr) e gli altri ragazzi della Academy ci alleniamo al Ranch, Cross, Supermotard... Compatibilmente con i miei impegni, quando posso torno a Chivasso (provincia di Torino) dove trascorro del tempo insieme alla famiglia e ai miei amici di sempre. Tenere ben saldi questi legami affettivi per un ragazzo della mia età è importantissimo".
"Una gran gara, mi ha dato gusto ritrovarmi in testa!", ha ammesso Bagnaia. "Ho dato del mio meglio, mi sono ritrovato più volte al comando ed ero proprio convinto che il podio fosse proprio alla nostra portata. Peccato per il contatto con Quartararo nel corso dell'ultimo giro: inizialmente c'era tanto disappunto per questo epilogo, ma nel bene e nel male queste sono le corse. Sarà per la prossima".
Una prestazione frutto del lavoro compiuto nell'arco del weekend e di un feeling ottimale trovato con la Mahindra, una moto che ben si adatta al suo stile di guida. "Sin dai primi test invernali la Mahindra si è rivelata una moto competitiva, in crescita, soprattutto una moto con cui mi trovo ottimamente e riesco ad esprimermi al meglio. Ha un anteriore molto stabile ed un telaio che mi permette di guidare come più mi piace in percorrenza di curva: sembra proprio la moto che fa per me!".
Alla sua terza stagione nel Mondiale Moto3™, Bagnaia non dimentica l'esperienza vissuta lo scorso anno con lo Sky Racing Team VR46, imprescindibile per maturare nuove competenze nella propria formazione tecnico-agonistica. "Quando nell'ottobre 2013 si era concretizzata questa opportunità ero entusiasta: far parte della VR46 Riders Academy e correre con i colori di Sky... nessun pilota della mia età può chiedere di più! La stagione 2014 era iniziata molto bene con risultati importanti ed in linea con le nostre aspettative. Successivamente in alcune gare siamo stati sfortunati, in altre non siamo riusciti a confermarci sui livelli di inizio stagione. Inoltre ho dovuto saltare due gare per un infortunio (frattura del radio sinistro rimediata nel Warm Up di Assen, ndr), questo ci ha un pò spezzato il ritmo".
Per la stagione 2015 si è presentata l'opportunità di correre con il MAPFRE Team Mahindra di Jorge "Aspar" Martinez, sempre con il supporto di Sky impegnata nella valorizzazione del talento delle giovani promesse del motociclismo italiano. "E' stata una decisione presa di comune accordo con la VR46 e Sky. Si era presentata questa possibilità di correre con Mahindra, una moto che si adatta al mio particolare stile di guida, entrando a far parte di una struttura esperta e professionale come il Team Aspar: insieme abbiamo ritenuto che fosse il meglio per tutti", afferma "Pecco" che corre con i loghi di Sky ben in vista sulla tuta di gara. "Lo dimostra il fatto che resto un pilota della VR46 Riders Academy e Sky continua a supportarmi anche in questa stagione. Il loro apporto è fondamentale per il prosieguo della mia carriera".
Squadra nuova, ma non solo: il 2015 rappresenta un anno di grandi cambiamenti per Bagnaia. "Mi sono trasferito a Pesaro dove trascorro gran parte della settimana. Andare a vivere da solo ti responsabilizza, diventi "più grande", inoltre mi permette di star più vicino alla VR46 allenandomi ogni giorno in palestra ed in sella ad una moto. Insieme a Vale (Rossi, ndr) e gli altri ragazzi della Academy ci alleniamo al Ranch, Cross, Supermotard... Compatibilmente con i miei impegni, quando posso torno a Chivasso (provincia di Torino) dove trascorro del tempo insieme alla famiglia e ai miei amici di sempre. Tenere ben saldi questi legami affettivi per un ragazzo della mia età è importantissimo".