Seconde libere, tante cadute. Fenati pensa al bilanciamento

MotoGp
Nuova pit-board per Andrea Migno con l'emblematico abbinamento cromatico rosso-blu, i nuovi colori rappresentativi di Sky Sport
andrea_migno_pit_board_sachsenring_2015

Nelle seconde libere Moto3 al Sachsenring Kent (1'26"937) si attesta su tempi record; parecchio lavoro al box dello Sky Racing Team VR46 in ottica-gara con l'ascolano 17° e Migno 25°

Seconda sessione di prove libere al Sachsenring spesa per indispensabili prove in funzione-gara al box Sky Racing Team VR46. Romano Fenati, autore di un promettente 5° crono nella mattinata in 1'28"180, ha avvicinato questo suo riferimento nel corso della FP2 con un best lap personale di 1'28"282, diciassettesimo nella graduatoria dei tempi. Concentratosi prevalentemente su accorgimenti per migliorare il bilanciamento della KTM #5, l'ascolano paga 1"345 rispetto al leader Danny Kent (1'26"937), svantaggio che sale a 1"914 per Andrea Migno, classificatosi 25° in 1'28"851 migliorando l'1'29"116 siglato nella FP1. "Stiamo cercando di permettere ad Andrea di acquisire maggiore confidenza nel trasferimento di carico dall'anteriore al posteriore", ha spiegato Claudio Macciotta, Crew Chief KTM #16. "Trovato il giusto compromesso, per Andrea sarà più facile seguire le linee ideali soprattutto al T1 e T2, due settori molto stretti e tortuosi".


FP2 rocambolesca: comanda Kent, tante cadute - Il forte vento e le condizioni di grip precario hanno comportato non poche difficoltà ai piloti Moto3 nel corso della seconda sessione di prove libere, non al capoclassifica Danny Kent, con un crono record di 1'26"937 confermatosi in cima al monitor dei tempi davanti ad un convincente Niccolò Antonelli ed un ritrovato Alexis Masbou, terzo a completare un trio Honda di testa. Nel corso della sessione si sono registrate le cadute e/o scivolate eccellenti di Enea Bastianini, Fabio Quartararo, Jorge Navarro, Niklas Ajo, Brad Binder e delle due wild card locali Jonas Geitner e Maximilian Kappler. Proprio una caduta nel corso della FP1 ha invece tolto di scena il recente vincitore di Assen Miguel Oliveira, già tornato in Portogallo per sottoporsi ad un intervento chirurgico, conseguenza della frattura al quarto metacarpo della mano sinistra.