Silverstone amara per lo Sky Racing Team VR46. Fenati:"Stavo andando forte"

MotoGp
Fenati e Migno conquistano punti mondiali a Silverstone (Milagro)
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Una doppia scivolata compromette la caccia al podio di Romano Fenati (12°), Andrea Migno (15°) fa esperienza per il futuro confrontandosi in avverse condizioni climatiche

Fenati: "Le due cadute non ci volevano" - Mai propriamente competitivo in passato nelle gare bagnate dalla pioggia, grazie al lavoro compiuto insieme allo Sky Racing Team VR46 sin dai test invernali oggi Romano Fenati è riuscito a ben figurare sul piano velocistico in condizioni a lui non particolarmente congeniali. Cercando di assicurarsi un piazzamento sul podio, una volta ritrovatosi 3° a 9 giri dal termine è finito a terra alla curva 'Stowe', perdendo lo sprint giusto per ambire al podio. "All’inizio andavo molto forte, ma le condizioni dell’asfalto erano al limite e quindi sono incappato in una prima scivolata che ha guastato tutto", spiega il pilota ascolano. "Sono riuscito a rimontare fino all’undicesima posizione, ma un’altra caduta stava rischiando di compromettere il finale. Ho ripreso in mano la situazione e, nonostante tutto, ho chiuso dodicesimo. Sono molto contento anche per il feeling, costante anche dopo il cambio di setting dal warm up alla gara", ha concluso Fenati, terzo nonchè primo pilota KTM in campionato.

 

Migno: "Dobbiamo migliorare sul bagnato" - Schieratosi in griglia con ben altre aspirazioni alla luce dei positivi riscontri delle prove, Andrea Migno ha incontrato più difficoltà del previsto nell'arco di una contesa disputatasi in condizioni avverse. La nota positiva per l'originario di Saludecio è il punto mondiale conquistato grazie al 15° posto finale, congeniale per confermarsi 4° nella speciale graduatoria di 'Rookie of the Year' riservata ai piloti alla loro stagione d'esordio nel Mondiale Moto3. "L’aspetto sicuramente positivo è che siamo riusciti a finire la gara in condizioni avverse, ma c’è ancora molto da lavorare sul bagnato", ammette il diciannovenne pilota romagnolo. "Oggi, infatti, la pioggia ci ha messo a dura prova dopo un weekend di libere sull’asciutto. È stata un’occasione in più per testare le nostre potenzialità anche su una pista difficile come quella di oggi".

 

Nieto: "Gara molto difficile" - Senza mascherare un pizzico di rammarico per un potenziale buon piazzamento sfumato, Pablo Nieto lode la squadra per il lavoro compiuto e per le performance espresse dai due piloti: dagli aspetti positivi si può ripartire per puntare in alto tra due settimane a Misano Adriatico. "E’ stata una gara molto difficile, ma ancor di più lo è stato salire sulla moto in un simile contesto metereologico", afferma il Team Manager forte dei suoi trascorsi da pilota di successo. "Nonostante questo e malgrado le due cadute, Romano è riuscito ad arrivare dodicesimo e questo è molto importante. L’altro aspetto positivo è che anche sul bagnato è riuscito ad andare molto forte, aveva il potenziale per arrivare tra i primi. Ha un buon feeling con la moto e con il team e questo ci fa essere fiduciosi per le prossime tappe. Per Andrea è stato difficile portare a termine tutta la gara, ma alla fine ce l’ha fatta e ha anche guadagnato punti. Visto il suo stato di forma avrebbe potuto fare anche meglio, ma sono contento di come ha affrontato questa difficile domenica di GP".