Dottore da 18 e lode, Dani sfiora la perfezione. I VOTI

MotoGp

Davide Camicioli

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LE PAGELLE. A +14 prima di Motegi, grazie al secondo posto Rossi allunga ulteriormente su Lorenzo, che chiude la gara proprio alle sue spalle. Pedrosa al top, Dovi da rivedere, bocciato Iannone. Applausi per Marquez, vero super eroe

Pedrosa 9,5 - Da almeno 14 anni almeno una gara all'anno è sua. Trionfa dove non te lo aspetti, dopo aver vinto il duello ad Aragon con Valentino. Questa volta restituisce a Rossi i punti e quella sorta di "par condicio" superando Lorenzo. Lo spinge come punto di riferimento verso la rimonta alla seconda posizione. Lo aiutano le gomme meno usurate rispetto alla Yamaha, ma che grinta.

Valentino 9
- Stregone! Dato già per perdente trova la forza e le condizioni per superare e incrementare il vantaggio su Lorenzo. Il tempo e la pista che si asciuga sono alleati per una rimonta che sa tanto di mattoncino verso la "decima".

Lorenzo 7 - E' il pilota più veloce, non il più forte. Nella definizione di forte qui nel GP del Giappone c'è tutto. Non farsi condizionare dai cambiamenti durante la gara e non andare lungo nel primo e atteso corpo a corpo con il suo compagno. Sorride alla fine e parla di sfortuna. Bene, benissimo perché ci crede ancora nella battaglia e vittoria finale.

Marquez 6,5 - Eroico. Correre con una mano rotta e una placca di metallo è roba da super eroi. Lui lo rimane per noi. Quel piccoletto che spinge sempre e che non smette mai di cercare traiettorie impossibili. Ma questa volta fatica e si deve accontentare di restare ai piedi del podio. Tre gare alla fine… scommettiamo che una la vince?

Dovizioso 7
- Quanta fatica anche sul bagnato per restare con i big. Forse avrebbe dovuto continuare la pioggia intensa e l'avremmo visto sul podio. Ma con i se e i ma si viaggia forti solo con la fantasia. Tre gare per tornare tra i primi e cercare di chiudere come aveva iniziato. Difficile, molto difficile, ma…

Crutchlow 7 - Che lottatore. Sembra un surfista che ritrova le onde giuste per divertirsi e mostrare le sue vere qualità. E lo fa con gusto e stile divertente e sicuro. Lo vogliamo così tonico anche sull'asciutto.

Smith 7 -
Al quinto giro era tredicesimo, poi la rimonta con calma e convinzione. Certo qualcuno è caduto e ha abdicato, ma ha sbagliato poco o nulla a differenza del compagno più talentuoso.

Nakasuga 8
- Si mette la tuta che riprende quella di King Kenny Roberts e forse si sente come Superman con il mantello… libero di volare. Non male come Wild Card e padrone di casa. Stupisce e si diverte. Alla prossima!

Barbera 7 - Diciassettesimo al primo giro si ritrova nella top ten con un sorriso enorme, per quello che sta facendo con l'Aprilia. Passi in avanti e punti importanti per il morale della truppa italiana.


Redding 5,5 - Torna sulla terra ma continua a far punti. Ci si aspettava qualche cosa di più.


A. Espargaro 5 - A punti da otto gare, ma quanti errori.

 

Takahashi 6,5 - Samurai.


Hayden 6,5 -
Coraggioso.


Hernandez 5,5 - Deludente.


Di Meglio 6 - Piccolo passo in avanti.


Bautista 5 - Anonimo.


Laverty 5 - Senza sussulti.


Bradl 4,5 -
Fantasma del "vecchio" Bradl.


Akiyoshi 5 - Penultimo.

 

P. Espargaro 4 - Terzo ko nelle ultime 4 gare.


Miller 4 -
Incauto.


Vinales 4,5 - Scivoloso.


Baz 5 -
Ci prova, ma gli va male.


Iannone 5,5 - Motore ko.


Petrucci 5 - Recupera e supera, poi vola per terra.