GP Giappone, la pioggia rovina i piani di Fenati. Antonelli vince in solitaria
MotoGpMoto3. Dopo una sensazionale pole position Romano vola a terra nelle prime fasi di gara al Twin Ring e non va oltre la ventottesima posizione. Ventesimo Andrea Migno
Attesa per tutto il fine settimana, la pioggia ha puntualmente fatto capolino nel 'Race Day' della classe Moto3 al Twin Ring Motegi. In una corsa partita con oltre un'ora di ritardo ed accorciata della propria distanza da 20 a soli 13 giri lo Sky Racing Team VR46 non incontra grandi fortune: Romano Fenati, scattato dalla pole position, incappa in una scivolata nelle battute iniziali della contesa e, una volta risalito in sella, non andrà oltre la ventottesima posizione. Fuori dalla zona punti Andrea Migno, 20° con la promessa di rifarsi tra pochi giorni a Phillip Island.
Gara bagnata, gara sfortunata per Fenati&Migno - C'erano tutti i presupposti per una corsa da protagonisti, ma il cambiamento delle condizioni climatiche ha sovvertito i propositi ambiziosi dello Sky Racing Team VR46. Autore nella giornata di ieri della prima personale pole position in carriera, Romano Fenati ha vissuto una corsa completamente da dimenticare inficiata da due episodi: una partenza non esaltante (10° al termine del primo giro), ma soprattutto una scivolata alla conclusione del secondo giro in pieno ingresso della curva 3, tratto che ha successivamente tradito altri piloti del gruppo di testa. Risalito in sella ritrovandosi 31°, nei restanti 11 giri Fenati è stato in grado di raggiungere e superare Ana Carrasco (fino a quel momento distanziata di oltre 14") e, sfruttando le disavventure degli avversari, ha portato a termine la gara al 28° posto. Giornata non felicissima anche per quanto concerne Andrea Migno, rimasto lontano dalla zona punti transitando sul traguardo in 20° posizione.
Seconda vittoria di Antonelli, Kent verso il titolo - In testa dal primo all'ultimo giro, trovando nel finale il modo di rispondere all'assalto di Miguel Oliveira. Così Niccolò Antonelli al Twin Ring Motegi si è assicurato la seconda affermazione stagionale ed in carriera nel Motomondiale dopo la splendida vittoria conseguita a Brno, successo che gli consente di guadagnare la quarta posizione in campionato a scapito proprio di Romano Fenati. Per l'originario di Cattolica un successo importante utile per consentire alla Honda di aggiudicarsi il titolo mondiale costruttori con tre gare d'anticipo, seguito sul traguardo dal già menzionato Oliveira (KTM Ajo, 2°) e Jorge Navarro, 3° a completare il podio. In ottica-campionato Danny Kent, partito malissimo ritrovandosi all'avvio fuori dalla top-10, nel finale recupera e vince il confronto diretto con Enea Bastianini per il sesto posto mettendo una seria ipoteca verso la conquista del titolo con un nuovo match point da giocarsi tra pochi giorni a Phillip Island.