Sepang, Fenati e Migno si preparano alla sfida rovente della Malesia

MotoGp
Andrea Migno e Romano Fenati chiamati ad un weekend al vertice in Malesia (Milagro)
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Moto3. Penultimo appuntamento stagionale per i piloti dello Sky Racing Team VR46, in Malesia a caccia di un risultato importante per chiudere al meglio il 'trittico' extra-europeo del calendario iridato

Dalle basse temperature incontrate in Australia, i piloti dello Sky Racing Team VR46 si apprestano ad affrontare il Gran Premio della Malesia al Sepang International Circuit con previsioni di caldo tropicale. Una sfida in più per Romano Fenati e Andrea Migno, preparati ad uno dei round più probanti sul piano fisico dell'intero calendario iridato.

 

Fenati: "Preparazione fisica fondamentale in Malesia" - In piena corsa per la vittoria a Phillip Island, Romano Fenati punta ad attestarsi nuovamente su eccellenti livelli di competitività anche al Sepang International Circuit. "In Australia ci meritavamo qualcosa di più del sesto posto finale, ma abbiamo dato nuovamente prova del nostro valore", ricorda il pilota ascolano, in evidenza lo scorso anno nelle qualifiche del GP di Sepang. "Speriamo di incontrare maggiori fortune in Malesia per tutto l'arco del fine settimana.Sepang è una pista bella, mi piace ed il layout offre tante opportunità di sorpasso. Con il gran caldo la preparazione fisica è fondamentale, ma da questo punto di vista non ci faremo certamente trovare impreparati"

 

Migno: "Cambierò l'approccio nelle prove" - Superato un weekend difficile vissuto a Phillip Island, Andrea Migno è pronto per il riscatto in Malesia. Su di un tracciato già conosciuto lo scorso anno (buona prestazione nelle prove, sfortunato in gara), 'Mig' cambierà l'approccio per cercare di essere più incisivo nelle qualifiche e partire più avanti possibile. "Sepang è una pista molto tecnica dove il fattore-scia nei lunghi rettilinei è un aspetto da non trascurare", spiega il diciannovenne pilota romagnolo. "In quest'ultimo periodo abbiamo dimostrato che in gara possiamo dire la nostra, ma spesso partendo indietro non riusciamo a massimizzare il nostro potenziale velocistico. Cercheremo pertanto di lavorare nel miglior modo possibile tra venerdì e sabato ed interpreterò i turni di prove con un approccio diverso: dando sempre il 100 %, un po' come se fosse già la gara!"

 

Nieto: "In squadra carichi e motivati" - Facendo tesoro dell'esperienza maturata in Australia, il Team Manager Pablo Nieto confida nei propositi ambiziosi di tutta la squadra per il fine settimana di Sepang. "Con la Malesia si chiude il 'trittico' extra-europeo del calendario, pertanto speriamo di archiviare questo impegnativo mese di ottobre nel miglior modo possibile", spiega l'ex pilota madrileno. "Sepang è una pista tecnica, difficile dove le moto sono messe a dura prova per via delle elevate temperature d'esercizio. Parlando dei nostri piloti, Romano è in gran forma e ha tutto il potenziale per ottenere un risultato importante, mentre per Andrea sarà cruciale l'approccio ed il lavoro compiuto nei primi due giorni di prove al fine di vederlo esprimersi su convincenti livelli in gara. Tutti in squadra siamo carichi e motivati, con il massimo della concentrazione daremo del nostro meglio per raggiungere i nostri obiettivi".

 

Il circuito - Il Gran Premio della Malesia compie 25 anni, è una delle prove che compongono il motomondiale e si svolge dal 1991. Fino al 1997 si svolse sul Circuito di Shah Alam, nel 1998 sul circuito di Johor e dal 1999 ad oggi a Sepang.. Inaugurato il 7 marzo del 1999 è diventato subito tra gli immancabili appuntamenti del calendario della Formula 1® e MotoGP™, il Sepang International Circuit è riconosciuto tra i migliori impianti realizzati per il Motorsport. Ideato dal celebre architetto Hermann Tilke, il tracciato malese sposa una combinazione di curvoni veloci, lunghi rettilinei, diverse staccate impegnative ed una larga carreggiata (22 metri) che offre molteplici traiettorie da interpretare, assoluta garanzia di spettacolo. Secondo tradizione il Gran Premio di Malesia presenta inoltre delle incognite relative alle mutevoli condizioni climatiche: spesso si corre con un elevato tasso d'umidità, ma i celebri monsoni malesi possono bagnare la pista da un momento all'altro.