Malesia, Fenati: "Avevo la giusta strategia ma sono uscito male dalla curva"

Non è arrivato il podio sperato (e meritato), ma lo Sky Racing Team VR46 può archiviare con soddisfazione il 'trittico' extra-europeo del calendario iridato. A Sepang Romano Fenati con grinta e determinazione lotta per la vittoria dal primo all'ultimo giro portando a casa un quinto posto utile per confermarsi quarto in campionato. Weekend da dimenticare invece per Andrea Migno, scivolato e, una volta ripartito, soltanto ventiquattresimo.

Fenati: "Sempre nel gruppo di testa" - Per 1/3 di gara al comando (6 giri su 18), a soli 143 millesimi dal terzo gradino del podio ed a 0"416 dal vincitore. Elementi che testimoniano la superlativa prestazione di Romano Fenati a Sepang, quinto sul traguardo dopo esser rimasto sin dallo spegnimento del semaforo in piena corsa per la vittoria. "E’ stata una gara molto emozionante, sono riuscito a stare nel gruppo di testa dall’inizio alla fine", ha ammesso Fenati svelando un retroscena. "Vale (Rossi) ieri sera mi aveva detto di cercare di puntare verso l’interno negli ultimi giri ed è quello che ho fatto, riuscendo ad entrare bene all’ultima curva ma non ad uscire in maniera altrettanto forte. Purtroppo su questo tracciato le gomme si usurano facilmente e quindi bisognava dosare bene le accelerazioni perché la moto scivolava molto. Ho cercato di fare il possibile fino all’ultima curva, ma sono arrivato che ero molto all’interno, ho aperto il gas da molto piegato, la gomma dietro scivolava e quindi non sono riuscito a mettere la seconda. Sono comunque molto soddisfatto della moto e del lavoro di squadra. Ora ci aspetta l’ultima tappa del Mondiale a Valencia, siamo quarti nella classifica generale e proverò a difendere questa posizione fino alla fine".

Migno: "Non eravamo al 100 %" - Dalla nona fila dello schieramento la corsa non poteva che presentarsi in salita per Andrea Migno, suo malgrado incappato in una scivolata nel corso del quinto giro che ha vanificato una potenziale rimonta verso la zona punti. Una volta risalito in sella, senza perdersi d'animo, il pilota romagnolo ha portato a termine la gara in ventiquattresima posizione, rimandando l'appuntamento tra due settimane a Valencia. "Partivamo svantaggiati a causa della brutta qualifica di ieri", spiega Migno. "Non eravamo al 100% con la moto e quindi all’inizio ho fatto un po’ di fatica. Poi, nel tentativo di recuperare posizioni, purtroppo sono scivolato. Dobbiamo continuare a lavorare e a dare sempre il massimo. Ora ci attende Valencia, una pista che mi piace molto. Cercheremo di chiudere in bellezza il campionato".

Nieto: "L'importante è stare sempre lì davanti" - Non può che lodare il lavoro di squadra e la performance di Fenati il Team Manager Pablo Nieto: anche a Sepang lo Sky Racing Team VR46 si è riconfermata tra le squadre di riferimento del Mondiale Moto3. "Sono molto contento della gara di Romano, è stato davvero bravo, veloce e aggressivo fino all’ultimo giro", ammette l'ex pilota oggi Team Manager. "Peccato solo per il podio sfumato all’ultima curva, ma l’importante è essere sempre lì davanti e dare sempre il massimo. Tutto il team ha lavorato molto bene e a Valencia proveremo a salire sul podio. La prova di Migno è stata fortemente condizionata dalla caduta. Andrea si è rimesso in sella ma ha girato tutta la gara da solo. Gli faccio i complimenti per aver comunque portato a termine la corsa. Per lui e per il team questo è un segnale importante".