La versione di Jorge: "Biscotto? Avrei reagito anch'io come Rossi"

MotoGp

L'ESCLUSIVA. "Il biscotto con Marquez? L'opinione di Valentino va rispettata, ma anche la mia. Sono una persona sincera". Il neo campione racconta le ultime e intense settimane del Motomondiale a Sky Sport Moto GP HD

"E' un'opinione che lui ha, bisogna rispettarla. Perché se tu fossi Valentino Rossi in quel momento, come se io fossi Valentino Rossi in quel momento, dopo aver perso una grande opportunità di essere campione, avresti reagito nelle stessa maniera. Lui, come grande campione quale è, per le circostanze e l'esperienza di quello che ha vissuto, ha espresso la sua opinione sinceramente". Così Jorge Lorenzo,  a tre giorni dal GP che gli ha assegnato, tra polemiche e riflessioni, il quinto titolo iridato, parla dell'accusa di "biscotto" da parte del compagno di squadra Valentino Rossi. Pillole di un'intervista trasmessa da Sky Sport MotoGPHD. 

 

La polemica - Sull'essere entrato nella polemica tra Marquez ed il pesarese, il mallorchino dice: "Nella vita tu fai delle decisioni, qualche volta giuste, qualche volta sbagliate, puoi fare bene o fare male, dipende dai punti di vista. Come Valentino quando ha dichiarato pubblicamente la sua opinione (in conferenza stampa pre Sepang, ndr). Bisogna rispettarla e bisogna anche rispettare l'idea che avevo io in quel momento e, come persona sincera quale mi considero, l'ho detta. Bisogna rispettare tutti i punti di vista, tutti sono validi perché siamo persone, non siamo robot, e qualche volta facciamo cose che stanno bene, possono sembrare buone, mentre qualche volta sbagliamo. Però bisogna rispettare tutti".

La gioia per il trionfo - Quindi un pensiero rivolto al titolo della MotoGP appena vinto. "E' stato un Mondiale che non poteva finire in maniera più emozionante. Ho vinto tre titoli gareggiando con i tre piloti che per me sono i migliori del secolo: Valentino, Stoner e Marquez, appartenenti a tre generazioni diverse. Questo posso dirlo con orgoglio".