Babi, la "mamma" di tutti i pilotini. Buon Compleanno

MotoGp

Anna Maria Di Luca

Barbara Mazzoni, 41 anni, nella sede di Tavullia
Barbara

Lavora dietro le quinte, cura la parte amministrativa, non le piacciono i riflettori, adora il mondo delle corse e quel gran daffare che le danno i tre piloti dello Sky Racing Team Vr46. Barbara Mizzoni dice: "Toccatemi tutto ma non il mare e i miei pilotini"

Vive a Cattolica, a 10 minuti da Tavullia, tutti i giorni va e poi torna al suo mare, che ama molto. "In estate, pure se sono le sette di sera, quando ho finito di lavorare vado direttamente in spiaggia, un tuffo e una nuotata mi fanno stare veramente bene”. Barbara Mazzoni, 41 anni il 21 febbraio, non è una di quelle donne che ha problemi a dichiarare l'età:  "Affatto, sono i miei anni e mi piacciono tutti"

 

Come è arrivata allo Sky Racing Team VR46?

"Lavoravo in un'azienda quando una cara amica, vicina ad Albi (Alberto Tebaldi) mi parlò del progetto che stava per nascere, era il 2013, mi presentò, accettai subito. Qui è come se fosse la mia famiglia. Mi sento un po' la sorella maggiore dei tre "pilotini", come li chiamo io, dello Sky Racing Team Vr46, ma spesso loro mi dicono che sembro la "mamma". L'ambiente è sempre frizzante, Romano, Andrea e Nicolò sono molto teneri".

 

Le danno da pensare?

"Io lavoro soprattutto in amministrazione, ma mi occupo anche della loro vita in scuderia, più che da pensare diciamo che mi danno un gran daffare. L'altro giorno sono ritornata alla mia scrivania ed ho trovato uno screensaver che recitava: "Babi è la mamma di tutti i pilotini. Era passato Migno e aveva lasciato il segno".

 

Babi?

"Si, con la i, non la y, e si legge così come è scritto, con la a: Babi, non Beby mi raccomando. Io per tutti loro sono Babi, e mi piace".

 

I "pilotini" stanno crescendo e hanno tutti la ragazza...  

"Mi fanno così sorridere, sonodolcissimi. Anche Nicolò ha la sua fidanzatina e quando ne parlano hanno l'entusiasmo dei primi amori. Romano è più serio nella relazione, ma gli altri due sono dei monelli".

 

Le fanno mai delle richieste curiose?

"Quando hanno bisogno di qualcosa vanno prima da Albi e da Uccio (Alessio Salucci), poi vengono da me. Sono considerata quella meno severa. Ma come si fa ad avere un atteggiamento distaccato quando vivi in un ambiente così e te li vedi arrivare tutti i santi giorni. Anche quando non è stagione passano di qui, vengono a pranzo al ranch. Insomma è una situazione molto famigliare, lo dicono anche loro, questa è una grande forza".

 

Migno, Bulega e Fenati, a guardarli dal di dentro...  

"Andrea è un gran precisino, guai se ogni cosa non viene fatta come dice lui. Anche Nicolò, sebbene più giovane, ci tiene molto ai dettagli ed è impulsivo, non ha peli sulla lingua, se qualcosa non gli torna lo dice subito. Romano è più riflessivo, forse perché ha anche più esperienza, reagisce meno, ma se lo pungoli troppo poi esplode".  

 

Quale atmosfera si respira tra loro?

"Fanno gruppo, vedo che si proteggono e si sostengono a vicenda, si conoscono da tanto. Però poi, quando sono in pista, allora non ce n'è per nessuno, viene fuori una bella competizione".

 

Oggi è un giorno speciale, cosa ha organizzato per il suo compleanno?

"Personalemnte niente, questa volta aspetto che qualcuno lo faccia per me, vorrei una bella sorpresa, ecco. Io sono pronta".