
LA FOTOGALLERY. Nel 2008 il passaggio dall'Aprilia (ex 250) al team giapponese in MotoGP. Tre titoli vinti nella classe regina (2010, 2012 e 2015) e una convivenza con Rossi sempre difficile. In corso la sua nona e ultima annata con Yamaha, dal 2017 nuova avventura in Ducati

Jorge Lorenzo, 28 anni, corre dal 2002 nel Motomondiale. Nato a Palma di Maiorca il 4 maggio '87, Jorge ha vissuto la prima stagione in 125 con la Caja Madrid Derbi Racing; alla fine del 2007 il passaggio dall'Aprilia, 250, alla Yamaha in MotoGP -
Lorenzo, il futuro è la Ducati
Sono 5 i titoli iridati vinti dallo spagnolo nel Motomondiale: nel 2006 e nel 2007 nella classe 250; nel 2010, 2012 e 2015 in MotoGP -
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2008, PRIMA STAGIONE IN YAMAHA. Esordisce con una pole in Qatar e chiude al secondo posto alle spalle di Casey Stoner. Il 13 aprile vince il GP del Portogallo, poi un intervento al braccio destro. Qualche caduta di troppo, conclude il campionato al 4° posto (190 punti). Qui sul podio di Estoril con Dani Pedrosa e il compagno di squadra Valentino Rossi -
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Quello tra Lorenzo e Rossi è stato (quasi) sempre un rapporto difficile -
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I contrasti ed i malumori tra Jorge e Vale sono culminati nel caos al termine della stagione 2015, con il duello al limite tra il Dottore e Marquez che ha poi spianato la strada al trionfo di Lorenzo -
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2009, SECONDA STAGIONE IN YAMAHA. La chiude al secondo posto (261 punti) alle spalle di Rossi. Vince a Indianapolis e in Portogallo, ad agosto l'annuncio del prolungamento del contratto fino al 2010 -
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2010, TERZA STAGIONE IN YAMAHA. E' l'anno della consacrazione e soprattutto del primo titolo in MotoGP con il team giapponese -
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Rossi fuori causa per sei settimane dopo un infortunio nelle libere del GP d'Italia. Jorge nel 2010 è una macchina da guerra: vince 9 gp su 18 e per 16 gare va a podio -
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Il titolo arriva il 10 ottobre con il terzo posto in Malesia -
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2011, QUARTA STAGIONE IN YAMAHA. Annata molto diversa dalla precedente: vince tre gare (Spagna, Italia, San Marino) e ne salta altrettante (Australia, Malesia e Comunità Valenciana) per una lesione alla mano sinistra (nella foto). Chiude 2º (260 punti) -
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2012, QUINTA STAGIONE IN YAMAHA. E' quella del secondo titolo in MotoGP. Ma qui comincia anche un rapporto molto speciale con la gara d'esordio in Qatar: tranne nel 2015, qui vincerà sempre d'ora in avanti -
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Sempre a podio nel 2012, cinque gare vinte, 10 secondi posti e due ritiri (Olanda e Valencia). La certezza del quarto titolo in carriera arriva con il secondo posto in Australia: 350 punti e primo spagnolo a vincere due volte il Mondiale in questa classe -
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2013, SESTA STAGIONE IN YAMAHA. Comincia con la pole e la vittoria in Qatar, finisce con il 2° posto (330 punti) nel Mondiale alle spalle di Marc Marquez. Podio finale tutto spagnolo con il terzo piazzamento di Dani Pedrosa -
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Questo campionato è condizionato dai problemi alla clavicola: se la frattura in modo scomposto in Olanda, poi nelle libere in Germania un'altra caduta causa una piega della placca inserita nella clavicola fratturata -
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Il 2 maggio 2013 il circuito di Jerez de la Frontera gli intitola una curva, la numero tredici del tracciato. Il 5 ottobre del 2013 riceve dal Ministero dell'istruzione, cultura e sport la medaglia d'oro dell'Ordine reale del merito sportivo -
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2014, SETTIMA STAGIONE IN YAMAHA. Non inizia nel migliore dei modi: cade in Qatar, sua roccaforte, durante il primo giro mentre era in testa. Nel GP successivo, in Texas, commette una falsa partenza che gli costa un ride trough ed un decimo posto sul traguardo. Vince ad Aragona e in Giappone: Mondiale chiuso al 3° posto (263 punti) -
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2015, OTTAVA STAGIONE IN YAMAHA. Lorenzo cala il tris Mondiale nella classe regina. Succede nonostante un inizio complicato: chiude 4° all'esordio in Qatar (problemi alle protezioni interne del casco), 4° per le non perfette condizioni di salute ad Austin e 5° dopo la scelta sbagliata delle gomme in Argentina. Poi il suo campionato è un crescendo e la discussa vittoria finale - discussa perché legata alla penalizzazione di Rossi fino a quel momento leader della classifica - arriva a Valencia l'8 novembre -
Lorenzo, il futuro è la Ducati
Sembra una storia destinata a continuare quella tra Lorenzo e la Yamaha, ma al termine del campionato 2015 qualcosa cambia. Qualche malumore, la vicenda Rossi e poi la Ducati che si profila come ipotesi per il futuro all'orizzonte –
Lorenzo, il futuro è la Ducati
2016, NONA STAGIONE IN YAMAHA. Sarà l'ultima con i giapponesi. L'annuncio dell'addio e del passaggio in Ducati (biennio 2017-2018) diventa ufficiale nel pomeriggio del 18 aprile. In un comunicato, la Yamaha ringrazia Jorge e assicura che "gli daremo tutto il supporto per vincere". Per ora Jorge ha vinto in Qatar, mentre cade in Argentina e chiude 2° in Texas. Il resto è l'ultimo capitolo da scrivere di una grande storia -
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