GP Spagna: si torna in Europa, lo Sky Racing Team all'attacco

MotoGp
Romano Fenati recente vincitore ad Austin punta alla riconferma (Milagro)
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MOTO3. Primo round nel vecchio continente del Mondiale 2016 sul tracciato particolarmente congeniale a Fenati, Migno e Bulega, pronti a dare il massimo

Dal nuovo al vecchio continente, gli obiettivi per lo Sky Racing Team VR46 non cambiano: confermarsi al vertice del Mondiale Moto3. Questa la missione di tutta la squadra in vista dell'imminente Gran Premio di Spagna in programma a Jerez de la Frontera, tracciato favorevole a Romano Fenati, Andrea Migno e Nicolò Bulega.

 

Dalla vittoria di Austin, Fenati per la riconferma - "E’ sempre un piacere risalire in sella alla moto dopo una vittoria". Non potrebbe essere altrimenti per Romano Fenati, carico e determinato in vista di Jerez forte del successo maturato in Texas. "Abbiamo fatto un ottimo lavoro ad Austin: sono riuscito a dettare il ritmo e a spingere come avrei voluto. L’obiettivo è trovare le stesse sensazioni a Jerez dove abbiamo girato a inizio marzo e siamo stati subito veloci. Posso lottare con i primi", conferma il pilota ascolano, carico e determinato per il fine settimana.

 

Migno fiducioso - I primi tre Gran Premi non sono andati nel verso giusto, ma per Andrea Migno il ritorno in Europa potrebbe coincidere con una progressiva scalata verso le posizioni che contano della classifica. "Sono contento di tornare in pista a Jerez: è un circuito che conosco bene e su cui ho girato tanto, potrò iniziare a spingere già dalle prime libere", spiega il ventenne pilota romagnolo. "I risultati dell’ultimo test IRTA su questo tracciato sono stati molto buoni, sono quindi fiducioso di poter avvicinare i più forti".

 

Bulega punta sulla costanza - Il ritorno in Europa sarà un vantaggio non di poco conto per Nicolò Bulega, conoscitore del tracciato andaluso. "Ad Austin ho raggiunto l’obiettivo punti dopo un weekend difficile", ricorda il nuovo talento dello Sky Racing Team VR46. "A Jerez partiamo dalla buona base dei test per riuscire a essere più costanti in tutti i turni, rimanendo vicini alla Top10".

 

Il Circuito - Inaugurato ufficialmente nella seconda metà del 1985, il Circuito de Jerez ospita il Gran Premio di Spagna del Motomondiale dal 1987. Occasionalmente tappa della Formula 1® (dal 1986 al 1990 ed in due successive occasioni), il tracciato andaluso è uno dei più popolari per quanto concerne le due ruote attestandosi tra gli appuntamenti con il maggior seguito di pubblico. Il layout, rimasto sostanzialmente invariato dal 1992 con i suoi 4.423 metri (4.428 metri per le competizioni automobilistiche con l'introduzione della "chicane Senna"), rende Jerez tra i circuiti più "completi" del calendario grazie a curve veloci (le celebri curve intitolate a Sito Pons e Alex Criville), guidate (il tratto in sequenza della Nieto-Peloqui) ed un paio di staccate spesso risultate decisive per il verdetto finale.