Mugello passione tricolore: sarà un GP speciale
MotoGpMOTO3. Lo Sky Racing Team VR46 corre in casa con Romano Fenati, Andrea Migno e Nicolò Bulega dai trascorsi invidiabili sui saliscendi del circuito toscano
L'apporto di quasi 100.000 spettatori, ogni anno assiepati lungo i 5.245 metri di pura adrenalina per un Gran Premio senza eguali nel calendario iridato. Questo è il Mugello, questa è la gara di casa per lo Sky Racing Team VR46, protagonista nel precedente biennio sui saliscendi dell'impianto toscano con Romano Fenati (1° e 3° rispettivamente nel 2014 e 2015), chiamato a ben figurare anche con Andrea Migno e Nicolò Bulega.
Il Circuito - Dal 1991 presenza fissa del calendario iridato, il Mugello Circuit già nel 1976 aveva ospitato il primo Gran Premio del Motomondiale. Situato 30km a nord di Firenze tra i comuni di Scarperia e San Piero nella caratteristica vallata toscana, l'Autodromo Internazionale del Mugello è stato inaugurato ufficialmente nel 1974 per volontà dell'Automobile Club di Firenze, intenzionato ad offrire un circuito permanente per eventi a 2 e 4 ruote in sostituzione del circuito stradale del Mugello. Di proprietà Ferrari dal 1988, il Mugello Circuit conserva sin dalle proprie origini alcuni tratti celebri dei 5.245 metri di percorso: il lungo rettifilo dei box di 1.1 km, numerose "S" in sequenza (Luco-Poggio Secco, Materassi-Borgo San Lorenzo, Scarperia-Palagio), ma soprattutto il tratto della Casanova-Savelli e delle due "Arrabbiate" dove la tecnica del pilota può fare la differenza.
La leggenda di Baccaleo - Spesso al Mugello la pioggia ha disturbato il regolare svolgimento delle attività in programma. In queste occasioni si fa sempre riferimento alla cosiddetta 'Leggenda di Baccaleo'. Frate vissuto nelle vallate del Mugello nell'800, chiese espressamente di essere seppellito nel suo podere nei pressi di Scarperia dove, qualche decennio più tardi, è stato costruito l'Autodromo. Secondo questa leggenda ogni anno Baccaleo si 'vendica' nei confronti di chi ha compromesso la sua quiete con, per l'appunto, pioggia e precipitazioni atmosferiche.
Fenati specialista del Mugello - Nessun altro pilota in Moto3 ha ottenuto simili risultati al Gran Premio d'Italia. A tutti gli effetti Romano Fenati è uno specialista del Mugello: sul podio nel 2012 (2°), con lo Sky Racing Team VR46 si assicurò la vittoria nel 2014 per poi concludere 3° lo scorso anno. "Adoro il tracciato del Mugello: un bellissimo saliscendi e un'atmosfera incredibile", l'ammissione di Fenati legatissimo a questo circuito.
Migno punta ad un ruolo da protagonista - Con il settimo posto in gara artefice del suo miglior risultato in carriera nel Mondiale Moto3, Andrea Migno al Mugello punta a confermarsi su questi livelli con sensazioni speciali. "Sarà un'emozione unica gareggiare davanti a tutti i nostri tifosi", ammette il ventenne pilota romagnolo che, al Mugello, ha già avuto modo di correre nel CIV stagioni 2010 e 2011 (classe 125 GP, vantando due piazzamenti nella top-10) e nel 2013 in qualità di wild card nella classe Moto3, rientrando in zona punti (15°) lo scorso anno nel Mondiale con lo Sky Racing Team VR46 con un distacco contenuto di soli 5" dal vincitore.
Weekend ricco di emozioni per Bulega - Quinto in gara a Le Mans confermandosi capoclassifica della speciale graduatoria 'Rookie of the Year' riservata ai piloti alla loro stagione d'esordio nel Motomondiale, Nicolò Bulega al Mugello può vantare due trascorsi invidiabili. Nel biennio 2012-2013 proprio su questa pista si assicurò infatti due titoli italiani tra le PreGP: nel 2012 classe 125cc 2 tempi, un anno più tardi nella 250cc 4 tempi. "Tornare al Mugello, davanti alla mia famiglia e ai tifosi, avrà un sapore speciale", conferma il nuovo talento dello Sky Racing Team VR46.