Fenati: "Peccato". Migno: "Ho rotto la carena"
MotoGpMOTO3. Lo Sky Racing Team VR46 nella top-10 al Mugello con Bulega e Migno. Fenati avrebbe preferito un finale differente, era tra i primi quando si dovuto fermare per i problemi alla moto
Non è andata secondo le più rosee aspettative il Gran Premio d'Italia al Mugello per lo Sky Racing Team VR46. Quando si ritrovava in testa Romano Fenati è stato costretto al ritiro per un inconveniente tecnico, ritrovandosi impossibilitato a marcare punti per la classifica di campionato. A loro volta a tratti al comando della corsa, Nicolò Bulega (8°) e Andrea Migno (10°) hanno battagliato nel gruppo di testa veicolando la caratteristica livrea tricolore fino alla top-10.
Fenati: "Sono davvero dispiaciuto" - Poleman e protagonista delle prime fasi di gara, con la catena fuori sede Romano Fenati si è ritrovato costretto al ritiro al nono dei venti giri previsti. "Peccato per la gara: ero in lotta con i primi quando ho avuto un problema alla trasmissione e sono stato costretto al ritiro", spiega il pilota ascolano, confermatosi 3° in campionato. "Sono davvero dispiaciuto, scattavo dalla pole davanti a tutto il pubblico di casa e avrei preferito un finale differente per questo weekend. Nel complesso abbiamo fatto un gran lavoro e dobbiamo continuare su questa strada verso il prossimo GP".
Bulega nei primi 10 - Partito non benissimo tanto da ritrovarsi quindicesimo al termine del primo giro, da quel momento in avanti Nicolò Bulega si è reso protagonista di una gara d'attacco culminata con l'ottavo posto finale e riuscendo, per qualche giro, a ritrovarsi davanti a tutti. "E’ stata una gara difficile: sono partito male, ma sono riuscito a risalire nel finale. A poche tornate dalla fine ero con i primissimi, in lotta per il podio, ma sono rimasto bloccato nel traffico nel penultimo giro. Ero in lotta con Ono, Martin e Guevara: ci sono stati dei contatti di gara e sono rimasto lontano dal gruppo di testa a poche curve dal traguardo".
Migno voleva di più - Dopo qualifiche da protagonista (2°), Andrea Migno si aspettava un risultato migliore rispetto al decimo posto finale, conseguenza di un imprevisto. "Sono partito bene, mi sono agganciato subito ai primi, ma a metà gara, in un contatto, ho rotto la carena della moto con le ginocchia e da quel momento non sono più riuscito a sfruttare l’aerodinamica, soprattutto nei lunghi rettilinei. E’ un vero peccato: ero in lotta per il podio, dopo una qualifica incredibile".
Il bilancio di Pablo Nieto - "Non è stata la gara che ci aspettavamo, ma questo è il motociclismo", spiega Pablo Nieto, da Team Manager dello Sky Racing Team VR46 conoscitore di cosa possa riservare questo sport. "Abbiamo fatto un gran lavoro per tutto il weekend portando due piloti in prima fila, siamo stati in lotta con i primi in gara, ma l’epilogo non è quello atteso. Adesso è importante rimettersi subito al lavoro, pensare già al GP di Barcellona e rimanere concentrati. Ci rimboccheremo le maniche già da domani ai test".