Rossi e Assen, un amore lungo vent'anni

MotoGp

Paolo Lorenzi

Valentino Rossi torna ad Assen, uno dei suoi circuiti preferiti (Foto Getty)

Il Motomondiale fa tappa in Olanda, dove il Dottore ha già lasciato il segno, ottenendo alcune delle sue vittorie più belle

Valentino Rossi e Assen si conoscono da vent'anni. E si amano da sempre, perché Rossi qui ha corso gare entusiasmanti e perché il pubblico olandese ha contraccambiato ogni volta con un abbraccio caldo e sincero.  Storie e leggenda si sono incontrati lungo queste celebri curve: da una parte il circuito con più edizioni all'attivo, dall'altra il pilota più titolato in attività. Nel Ducht TT dove un tempo si correva di sabato e da quest'anno di domenica il Dottore ha ottenuto alcune delle sue vittorie più significative. L'albo d'oro ne conta già 9 ma senza tornare all'epoca dei due tempi basterebbe ricordare le più recenti. Una su tutte quella datata 2015. La più incandescente con quel finale duro, al limite del regolamento, tra lui e Marquez, salutato dal pubblico in piedi, ma accompagnato da polemiche in seguito. Rossi che ha sempre definito Assen l'università della moto ha firmato un'altra importante vittoria nel 2013, al suo ritorno in Yamaha, dopo un digiuno di successi durato due anni e interrotto proprio sulla pista olandese. Che nel suo cuore ha un posto riservato perché nel 2009 qui è riuscito a cogliere il suo 100esimo successo. Un'altra pietra miliare della sua carriera, interminabile quasi quanto la storica pista di Assen.