Ecco il nuovo Marquez: da spudorato a calcolatore
MotoGpIl Mondiale 2016 ci regala un pilota più maturo. Qualità che lo ha portato in testa alla classifica, nonostante una moto meno competitiva delle rivali. E così, passo dopo passo, ha racimolato 145 punti contro gli 89 di un anno fa a questo punto
Nel Mondiale delle sorprese, delle nuove gomme e della nuova elettronica, c’è un pilota che, forse, è la sorpresa più grande. E’ Marc Marquez, uno che credevamo di conoscere bene, e che in questa stagione sta dimostrando una maturità imprevista che lo ha portato in testa al mondiale a dispetto di una moto, la Honda, che di sicuro non è la migliore.
A dimostrarlo sono i numeri: l’anno scorso, a questo punto della stagione, esclusa l’Argentina dove cadde dopo un contatto con Rossi, aveva gettato al vento due Gran Premi, Mugello e Barcellona, con due cadute per la troppa foga e impazienza. Quest’anno, con una moto forse ancora più lontana dalle Yamaha, è sempre arrivato al traguardo e solo in Francia, dove dopo una caduta ha recuperato la moto per chiudere al tredicesimo posto e portare a casa 3 piccoli ma importanti punti, non è salito sul podio.
E’ forse quello, assieme a quello che abbiamo visto ad Assen, l’emblema del nuovo Marquez: sempre più simile alla formica dipinta sul suo casco, il campione spagnolo è passato da pilota da “tutto o niente” a calcolatore, passo dopo passo ha racimolato 145 punti, un’infinità se messi a confronto con gli 89 dell’anno scorso a questo punto del campionato. “Il team mi ha ripetuto 40 volte: se piove porta a casa la gara, anche quarto o quinto va bene”: in questa frase, pronunciata alla fine del Gp di Assen, sta tutto il “nuovo” Marquez.
Nell’esultanza per il secondo posto in Olanda, impensabile per il ”vecchio” Marquez, c’è tutto il lavoro del Team e di Livio Suppo, riuscito a cambiare la mentalità di un talento cristallino ma a volte troppo esuberante, che a questo punto, con i suoi 24 punti di vantaggio su Lorenzo e 42 su Rossi è il favorito numero uno per la vittoria del mondiale.