A Valencia inizia l’era KTM in MotoGP

MotoGp

Paolo Lorenzi

KTM MotoGP 2017 (foto Getty)

Al Ricardo Tormo di Valencia debutta in gara la MotoGP austriaca affidata alle mani di Mika Kallio. Un progetto originale che nel 2017 affronterà tutto il campionato con Pol Espargarò e Bradley Smith

Le due facce di Valencia - da un lato chiude la stagione 2016 e dall’altra schiude la porta a quella che verrà. Domenica 13 novembre scenderà in gara la nuova KTM RC16, nella mani di Mika Kallio, il finlandese scelto come collaudatore e pilota per il debutto.

Tutto fatto in casa - Parte una nuova sfida, tutta austriaca e ricca di spunti, anche per gli appassionati di tecnica. Dal telaio al motore tutto è fatto in casa, sotto l’occhio esperto del capo progetto Mike Leitner, ex capo tecnico di Pedrosa in Honda. L’inusuale struttura a traliccio scelta per l’ossatura della moto ricorda quello della prima Ducati, ma anche quella della Moto 3 neo campione del mondo con Brad Binder e quella della futura moto 2. Perché alla KTM fanno le cose in grande e dall’anno prossimo saranno in gara in tutte e tre le classi.

Le attese? - L’aspettativa degli uomini della casa austriaca è alta, Kallio ha ben figurato nei test estivi sul circuito di casa a Spielberg. Tempi confortanti con una moto laboratorio. Quella definitiva avrà anche le sospensioni WP, azienda di proprietà KTM, a conferma di una strategia tecnica originale. Tutta da scoprire e verificare quando la RC16 passerà nelle mani di Pol Espargarò e Bradley Smith, i due piloti ex Tech 3, chiamati a sostenere la sfida in pista l’anno prossimo, contro i colossi della Motogp