MotoGP, Yamaha Pramac sceglie Oliveira. Per la seconda sella si valuta Arbolino

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Sandro Donato Grosso

Sandro Donato Grosso

Per l'esordio del nuovo corso Pramac insieme a Yamaha dal 2025 è stato scelto Miguel Oliveira, attualmente in Aprilia Trackhouse Racing. L'ufficialità del contratto biennale è prevista a margine del GP di Silverstone, al rientro dalla pausa estiva. Per il compagno di squadra del pilota portoghese, il team potrebbe attingere dalla Moto2, con Tony Arbolino osservato speciale

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La Yamaha sceglie Miguel Oliveira per rafforzare la propria line up della quale fanno già parte Fabio Quartararo ed Alex Rins. L'esperto e veloce pilota portoghese dopo l'esperienza il KTM e quella in corso con Aprilia satellite approderá in Pramac, che inizia il proprio nuovo corso assieme alla Yamaha dal 2025. L'ufficializzazione di Miguel che avrà un contratto Yamaha biennale è prevista a margine del GP di Silverstone (mentre nei giorni precendenti verrá annunciato Rins) con il quale la MotoGP riaccende i motori dopo la pausa estiva. 

Pilota veloce con doti da collaudatore

Oliveira, che il 23 agosto di quattro anni fa vinse la sua prima gara in MotoGP in Austria al GP di Stiria diventando il primo pilota portoghese a conquistare una vittoria nella classe regina, è un pilota molto veloce che ha anche ottime doti da collaudatore ed in questo senso potrá essere utile alla Yamaha che sta affrontando una rivoluzione tecnica (che approferá al passaggoo al motore 4 cilindri a V allinemadosi all'architettura della concorrenza). Lo stesso Miguel, dopo una serie di infortuni negli ultimi due anni ed un finale di stagione difficoltoso nel 2023, nel quale non si è concretizzato l'ambito passaggio nel Team ufficiale Aprilia, si sta realmente ritrovando nel Mondiale in corso ed in Germania al Sachsenring ha brillato di luce propria con una prima fila in qualifica ed un podio nella Sprint.

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Oliveira in Yamaha Pramac: contratto biennale

Il possibile compagno di squadra

Chi sará il suo compagno di Team? Tenuto conto che i big sono giá tutti sistemati, svanita la suggestione Iannone ed un po' in calo le azioni di Jack Miller, che visto il passaporto australiano potrebbe trovare una sella last minute, la scelta più logica pare attingere dal vivaio della Moto2. In questo senso potrebbe avere qualche chance il nostro Tony Arbolino il cui rendimento verrá valutato bei prossimi GP anche se Garcia, Lopez e soprattutto Roberts gli sono davanti in classifica. La Yamaha in questo senso comunque vuole prendersi il giusto tempo per riflettere e valutare. 

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