Bulega: "Gran qualifica". Migno: "Grazie al Team"

MotoGp
Nicolò Bulega grande protagonista delle qualifiche a Valencia
nicolobulega_qualifying_valencia

Il diciassettenne dello Sky Racing Team VR46 capoclassifica di Rookie of the Year è soddisfatto. Dalla Porta contento del suo ritmo. Migno pensa a sfruttare bene il warm up di gara

Superando le avversità ed un forte dolore alla spalla destra infortunata due settimane or sono a Sepang, Nicolò Bulega si è distinto in positivo nelle qualifiche ufficiali del Gran Premio di Valencia. Indovinando un gran giro finale in 1'39"420, il diciassette originario di Montecchio Emilia ha sfiorato la prima fila (sfumata per una manciata di millesimi), guadagnando una quarta casella in griglia niente male. "E' stata una gran qualifica", ha ammesso Bulega, capoclassifica della graduatoria Rookie of the Year. "Ero davvero molto dolorante alla spalla, ma, grazie al supporto della Clinica Mobile, sono riuscito ad entrare in pista nella miglior condizione possibile. Ho cercato di dare il massimo, soffro soprattutto nel cambio di direzione, ma è venuto fuori un buon giro. Adesso l'obiettivo è fare un altro step in avanti in gara".

Se Nicolò Bulega farà di tutto per aggiudicarsi domani il titolo Rookie, Lorenzo Dalla Porta vuole chiudere al meglio l'esperienza vissuta con lo Sky Racing Team VR46. L'undicesimo crono (1'39"606) siglato nelle qualifiche lascia al pilota toscano buone chance di mettersi in mostra domani. "Siamo molto vicini ai più forti", ha ribadito il nativo di Prato. "Ho fatto un giro discreto, ho commesso qualche piccola sbavatura, ma il ritmo è buono. Oltretutto nella terza sessione di prove libere ho girato forte anche con la gomma da gara, pertanto sono fiducioso".

Punta ad una gara di rimonta Andrea Migno, incappato in una caduta ad inizio qualifiche, ma rispedito in pista nel finale grazie all'encomiabile lavoro di tutto lo Sky Racing Team VR46 nel riapprontare la KTM #16. "Ho commesso un errore nella prima uscita e mi sono ritrovato a terra senza poter fare nulla per evitarlo", ha spiegato il ventenne saludecese, qualificatosi con il diciottesimo tempo. "Voglio ringraziare tutto il Team, senza il loro lavoro non avrei mai potuto tornare in pista per migliorare il mio crono. Non siamo lontano dai primi e domani sarà importante sfruttare al massimo il Warm Up per settare la moto".

Per il Team Manager Pablo Nieto sono state "delle qualifiche al cardiopalmo: prima la caduta di Andrea, poi il quarto posto di Nicolò. Voglio fare i complimenti a tutta la squadra, hanno lavorato tutti insieme sulla moto di Andrea. Nicolò ha fatto una scelta molto intelligente, preservando tutte le energie per il turno di questo pomeriggio. E' molto dolorante alla spalla, ma ha tenuto il ritmo dei primi. Ottimo lavoro anche per Lorenzo che partirà a ridosso dei più forti. Andrea ha speso gran parte del tempo al box, ma è tornato in pista convinto delle sue possibilità. Non è facile riuscire a dare il massimo dopo una brutta caduta".