MotoGP, la presentazione Ducati in LIVE streaming

La prima volta ha sempre un sapore un po' speciale, un’emozione che rimane nitida nella testa e nell’album dei ricordi di ognuno di noi. Chissà se anche un cinque volte campione del Mondo come Jorge Lorenzo proverà quelle emozioni entrando nel tempio della Ducati, il reparto corse di Borgo Panigale.

Anche se c’è già stato un piccolo antipasto a Valencia a Novembre, quando nella due giorni di test ufficiali, lo spagnolo aveva provato per la prima volta la Desmosedici, ora è tutta un’altra cosa. Ora si fa sul serio.

Le porte di casa Ducati si apriranno domani (venerdì, ndr) per la presentazione ufficiale della moto che scenderà in pista nel 2017. Skysport.it vi offrirà la diretta streaming dell'evento, a partire dalle 10.30.

Tutti gli occhi e i riflettori saranno, inevitabilmente, puntati su di lui. Giorgio, come lo chiama amichevolmente Gigi Dall’Igna, colui che l’ha voluto più di ogni altro in Ducati, salendo sulla moto numero 99 porterà con sé tutte le speranze e i sogni dei tifosi della rossa a due ruote, cioè provare a vincere quel mondiale che manca dal 2007 quando un certo Casey Stoner piantò la bandiera sulla cima della montagna chiamata MotoGP.

La scalata di quella montagna parte dal cuore della Ducati, da quel reparto corse e da questa giornata di festa e di significati. I sorrisi di Jorge, gli stessi che regalò a Valencia rientrando ai box dopo i primi approcci con la Desmo vestita di nero, saranno sicuramente un’iniezione di fiducia per la stagione che inizierà a Marzo da Losail.

Noi questi sorrisi, queste impressioni, la voglia di ripartire di Jorge Lorenzo Guerrero ve la racconteremo attraverso le sue parole, i suoi gesti, le sue sensazioni in un’intervista esclusiva che abbiamo voluto chiamare “Furia Rossa”, giocando con il soprannome della nazionale di calcio spagnola.

Perché dietro a Lorenzo, dietro questa sfida Ducati, c’è una nazione, un popolo. Il popolo rosso che non vede l’ora di scalare di nuovo quella montagna e di provare a piantare di nuovo quella bandiera, lì sulla punta più alta. Quella dove poter tornare, nove anni dopo, a guardare tutti dall’alto.