Nieto: "Sky VR46 è una bella realtà"

MotoGp
Foto di gruppo dello Sky Racing Team VR46 per la stagione 2017

Il Team Manager dello Sky Racing Team VR46 svela le novità per la stagione 2017: il doppio impegno tra Moto2 e Moto3, una nuova organizzazione per gestire contemporaneamente quattro piloti in pista

Per Pablo Nieto il 2017 sarà il terzo anno al timone di comando dello Sky Racing Team VR46, ma il primo che lo vedrà simultaneamente impegnato in qualità di Team Manager in due distinte categorie. "Il mio pensiero è che ci sia sempre la possibilità di migliorarsi: non si raggiunge mai la perfezione", confessa l'ex pilota, che da anni è approdato con successo a ruoli direttivi al muretto box. "Quest'anno passiamo da tre piloti in una sola categoria a quattroi in due classi -  continua Nieto - e forse la gestione potrà essere più semplice sotto certi aspetti. Nei weekend di gara abbiamo già definito una metodologia di lavoro congeniale per massimizzare il tempo a nostra disposizione. Giovedì, venerdì e sabato, per quanto ci riguarda, saranno delle giornate particolarmente impegnative, ma tra un turno e l'altro delle classi Moto3 e Moto2 ci sarà una pausa grazie alle sessioni di prove della MotoGP".

Nuovi orari, ma anche un organigramma della squadra rivisto. "In Moto3 non ci saranno sostanziali cambiamenti. In Moto2, essendo per noi una categoria nuova, abbiamo accolto 5 nuove persone. Io sarò sempre il Team Manager, mentre Pietro Caprara sarà il Direttore Tecnico in entrambe le categorie. Parlando dell'aspetto organizzativo con noi ci sarà Luca Brivio che arriva dallo Junior Team VR46 Riders Academy del CEV. Sono convinto che la strada sia la scelta di collaboratori competenti ed è necessario individuare la persona giusta da collocare al posto giusto".

Sui piloti, non ci sono dubbi. "Tutti hanno un grande potenziale. Migno si è reso protagonista di una grande crescita lo scorso anno, mentre Bulega ha un talento incredibile. Passando alla Moto2, Bagnaia è un pilota maturo e lo vedo molto bene per questa stagione. A sua volta Manzi è un gran talento, dovrà imparare nel corso della stagione cercando di divertirsi. Un consiglio per tutti loro? La tranquillità, indispensabile per superare i momenti difficili".