Argentina FP2: Bulega 3° all'attacco, 14° Migno
MotoGpMoto3. Il diciassettenne dello Sky Racing Team VR46 chiude nella top-3 la prima giornata di prove a Termas de Rio Hondo preceduto dai soli Mir e Fenati. Per 'Mig' quattordicesimo tempo, ma buon passo
Inizia sotto i migliori auspici il Gran Premio d'Argentina per lo Sky Racing Team VR46 nella classe Moto3. Al termine della seconda sessione di prove libere Nicolò Bulega, grazie al crono di 1'50"931, si colloca in terza posizione preceduto dai soli Joan Mir (Honda Leopard) e Romano Fenati (Honda Snipers). Miglior KTM in graduatoria, il diciassettenne pilota italiano ben figura in una FP2 che ha prodotto una serie di tornate interessanti per quanto concerne Andrea Migno, più del 14° tempo conclusivo in 1'51"468.
Nelle seconde libere Bulega velocissimo
Migliorandosi giro dopo giro, nel rush finale della seconda sessione di attività a Termas de Rio Hondo Nicolò Bulega ha confermato l'ottimo affiatamento con moto, squadra e tracciato. Il 3° tempo in 1'50"931 gli consente di scendere sotto il muro dell'1'51", contenendo a poco meno di 7 decimi il gap da Joan Mir, dopo la vittoria di Losail confermatosi in uno stato di grazia. Cresce il livello di competitività per Bulega, discorso analogo per Migno: costantemente sul passo dell'1'51" (da tenere sotto stretta osservazione in ottica-gara), il ventunenne saludecese chiude 14° non distante dal gruppo che conta della classifica.
Così le prime libere
I primi 40 minuti di attività della classe Moto3 a Termas de Rio Hondo ha prodotto risultati incoraggianti per Nicolò Bulega e Andrea Migno. Al termine dell'inaugurale sessione di prove libere del Gran Premio d'Argentina il 17enne di Montecchio Emilia è 3° assoluto in 1'51"918, non distante da questi tempi "Mig", autore dell'8° tempo e nel gruppo che conta della classifica. I due azzurri hanno speso gran parte del tempo a disposizione insieme in pista tirandosi l'un l'altro, nel finale con gomma nuova Bulega è riuscito a spiccare un terzo crono niente male preceduto dal solo Joan Mir (1'51"559, 1° e reduce dalla vittoria di Losail) e l'idolo di casa Gabriel Rodrigo (2°). "Mi sono trovato subito bene", ha ammesso Nicolò Bulega. "Sono contento, il feeling con la moto è buono ed è uscito fuori un tempo niente male. Purtroppo non c'è tanto grip, per quanto la situazione è migliore rispetto allo scorso anno. L'unica difficoltà è che bisogna migliorare la fase di staccata, la moto si scompone parecchio, complice le condizione dell'asfalto". Buona performance anche per Andrea Migno, ottavo in 1'52"413, nonostante una battuta d'arresto a 13 minuti dal termine: arrivato fuori traiettoria alla penultima curva, gli si è spenta la moto perdendo qualche istante utile ad affinare la messa a punto in previsione della FP2. "Siamo partiti con un set-up morbido per sopperire all'assenza di grip della pista", ha spiegato Pietro Caprara, Responsabile Tecnico dello Sky Racing Team VR46 aggiungendo: "Nicolò e Andrea hanno girato insieme per velocizzare il processo di conoscenza delle condizioni della pista". Questo è lavoro di squadra.