GP Jerez, i precedenti: Rossi sorride, Marquez non molla. E Vinales...

MotoGp

Paolo Lorenzi

Valentino Rossi sul podio di Jerez, dove ha trionfato nel 2016 (foto LaPresse)

Valentino arriva in Spagna da leader del Mondiale, consapevole che a Jerez ha già vinto 9 volte. Marquez correrà sulle ali dell'entusiasmo dopo il successo ad Austin, Vinales è il pilota più in forma, le Ducati faranno affidamento sull'orgoglio

Se è vero che il Motomondiale inizia in Europa, da Jerez de La Frontera, è altrettanto vero che Rossi arriva a questo appuntamento da leader del campionato. Soltanto 6 punti lo dividono da Vinales, quasi perfetto fino al GP delle Americhe, dove lo spagnolo ha buttato via un podio quasi scontato, forse a causa della pressione che inizia a farsi sentire.

La sfida Honda-Yamaha

Nelle ultime quattro stagioni il GP di Spagna ha vissuto sul confronto tra Honda e Yamaha, mentre la Ducati sa di dover faticare sulle curve del tracciato spagnolo, dove solo l’orgoglio di Lorenzo e Dovizioso potrebbe rimediare al deficit tecnico. Marquez ha vinto una sola volta a Jerez, ma è sempre andato a podio e arriva all’appuntamento sulle ali della vittoria di Austin.

Vinales sotto pressione

Vinales è il pilota più in forma, grazie a una Yamaha che sembra farlo volare su ogni tracciato. Ma la Spagna è anche la “seconda casa” di Rossi, che qui ha già vinto 9 volte. Jerez rappresenta per Valentino l’opportunità di rafforzarsi in classifica. Tre piloti in appena 18 punti e una stagione ancora lunga davanti dove, insieme al talento, anche l’esperienza e la fortuna possono giocare un ruolo determinante.