Marquez: "A Jerez anche noi saremo competitivi"

MotoGp
Marc Marquez, 24 anni, pilota della Honda (Foto LaPresse)
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La vittoria in Texas gli ha permesso di accorciare le distanze in classifica. Ora nel GP di casa lo spagnolo tenterà il nuovo attacco a Vinales e soprattutto al leader Rossi

Con la vittoria al GP delle Americhe, il miglior risultato per Marc Marquez è stato colmare il distacco in classifica iridata degli avversari del team Yamaha Vinales e Rossi. Per il detentore del titolo iridato ora il terzo posto nel Mondiale e la possibilità di rimontare ancora anche nel fine settimana a Jerez de la Frontera, palcoscenico del quarto GP stagionale.

Sulla pista andalusa il numero 93 è sempre arrivato a podio vincendo la gara del 2014. "Sono contento - afferma Marquez - che dopo tre GP tanto lontani, il prossimo sia in Spagna. Correre in casa, davanti ai miei fan è sempre speciale. La nostra vittoria ad Austin ci ha dato molte motivazioni per continuare a lavora sodo con l'obiettivo di migliorare la moto soprattutto dal punto di vista del settaggio.

Per questo, devo dire che la pista di Jerez è una delle più difficili da questo punto di vista. Su quel tracciato è necessario non solo che la moto giri bene e sia veloce ma che abbia ottima stabilità in frenata, aspetto basilare per fare dei buoni tempi. Una pista dove i nostri rivali sono sempre veloci ma credo che anche noi potremo essere competitivi se lavoreremo nella direzione giusta".