Vinales: "Spingere dalle prime libere", Dovi: "Obiettivo podio"

MotoGp
Maverick Vinales leader del Motomondiale, dovrò difendersi dagli attacchi degli inseguitori al Mugello (Getty)

In attesa delle prime libere con cui verificare le condizioni fisiche di Rossi, reduce dall'incidente mentre si allenava in motocross, la settimana del Mugello è ufficialmente iniziata con le parole dei piloti. Rivedi il meglio della conferenza

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ROSSI C'E': L'INTERVISTA ESCLUSIVA A VALENTINO

LA PROGRAMMAZIONE COMPLETA

Finalmente il Mugello: scatta il sesto appuntamento del Motomondiale, il GP d'Italia. Si chiude così il primo terzo di stagione, arriva un momento importante per fare un primo bilancio e iniziare a programmare le strategie per la seconda parte dell'anno. Per i piloti e i team italiani è la gara di casa, con molta pressione e molte aspettative.

Vale c'è

Valentino Rossi ha ricevuto l'ok dai medici della MotoGP, che l'hanno visitato sul circuito toscano: il controllo era stato reso necessario dall'incidente con una moto da motocross per il quale il campione pesarese era stato ricoverato nei giorni scorsi. Solo venerdì mattina, con le prime prove libere, scopriremo se Rossi avrà assorbito la botta e sarà in grado di dare il massimo nel GP di casa e non perdere ulteriore contatto dal compagno di squadra Vinales.

Rossi: "Buon recupero"

Prime parole dal Mugello di Valentino: "E' stata una brutta caduta, molto dolorosa. I primi giorni facevo fatica a muovermi e a respirare, ma fortunatamente ho avuto un buon recupero negli ultimi 2 giorni e adesso mi sento abbastanza bene. Non sono ancora al 100%. Vedremo domattina cosa accadrà con la mia M1. L'obiettivo è quello di crescere piano piano fino ad essere ok per domenica". "Sono atterrato un metro fuori dalla pista con la mia moto", ha raccontato Rossi ripercorrendo la dinamica dell'incidente, "Le ruote si sono piantate in terra e per questo sono stato sbalzato in avanti. Mi sono subito fatto molto male al petto perchè ho dato una gran botta sul manubrio e successivamente in terra".

Motocross sì o no?

Il tema è decisamente caldo dopo l'incidente di Valentino: evitare o no gli allenamenti di motocross? No comment di <strong>Iannone</strong>: "Sono un pessimo pilota di motocross, non chiedete a me...". <strong>Vinales</strong>: "Per ora non fa parte dei miei piani". <strong>Pedrosa</strong>: "L'ho fatto quando ero ragazzino, meno ora". <strong>Zarco</strong>: "Non lo sto facendo, mi sto concentrando su altro". <strong>Dovizioso</strong>: "Noi giochiamo con i limiti ogni volta, per farlo devi allenarti e purtroppo non possiamo allenarci con le moto di motogp quindi dobbiamo scegliere strade diverse. Penso sia importante praticare molti sport per allenarsi, tutti devono prendersi dei rischi. La palestra non può bastare, non è il modo migliore per prepararsi alla motoGP".

Vinales: Subito al massimo

Niente sconti da Vinales: "Questa pista mi piace molto, spero di lavorare bene nelle libere in vista della gara. Spingerò fin dal primo giro. So che devo migliorare ancora il mio stile di guida, ma sono positivo". Sul weekend di Rossi: "E' la sua pista, sarà forte, cercherà di andare al massimo anche se non dovesse essere al 100%. I tifosi lo spingeranno ad andare al limite".

Zarco: E ora il bis...

Da una Yamaha all'altra: "Sono fiducioso, a Le Mans ho capito cose importanti per andare forte. Spero di riuscire a puntare ancora al podio", dichiara Zarco, reduce dal secondo posto nel GP di Francia, "Il mio obiettivo è quello di ripetermi. Non mi aspettavo tutto questo, ma voglio spingermi per mantenermi ad alto livello".

Dovi: Obiettivo podio

Zarco dovrà fare i conti soprattutto con le Ducati: "E' una gara davvero speciale per noi", ammette Dovizioso, "Puntiamo a salire sul podio. La pressione è alta ma siamo positivi, speriamo di far felici tutti i nostri tifosi".

La prima senza Hayden

I piloti si ritrovano in pista senza Nicky Hayden, molti sicuramente lo ricorderanno con adesivi sulle carene e con messaggi. Al Mugello presenti anche in mostra nel paddock le moto utilizzate dal pilota americano nella sua carriera: un doveroso tributo e un omaggio al pilota americano, tanto amato da pubblico, piloti e addetti ai lavori.

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