Moto2, Morbidelli strappa la pole all’ultimo giro
MotoGpLa zampata del pilota italiano nel finale delle qualifiche della Moto2, ai danni del compagno di squadra Alex Marquez rimasto virtualmente in testa per tutto il turno. Terzo un determinato Mattia Pasini, sesto Luca Marini, ottavo Lorenzo Baldassarri, decimo Simone Corsi, soltanto sedicesimo Pecco Bagnaia
La zampata decisiva il “morbido” l’ha data all’ultimo giro. Anzi negli ultimissimi secondi delle qualifiche su cui ha lasciato il segno per la terza volta quest’anno. Un colpo duro da digerire per il compagno di squadra Alex Marquez, rimasto ad assaporare il dolce sapore della pole position per quasi tutto il turno. Sembrava impossibile strappare allo spagnolo quell’1’51,715 segnato al secondo giro, dopo neanche sei minuti dall’inizio delle prove. Sembrava troppo persino per il più inguaribile degli ottimisti sperare nel colpaccio di Morbidelli rimasto a macinare tempi più che rispettabili per quasi 45 minuti, ma sempre dietro, sempre con qualche decimo da limare rispetto all’ex iridato della Moto3. Pensare a un copione studiato con cinica cattiveria sarebbe eccessivo. Sull’amaro boccone finale pesa infatti l’incolpevole aiuto di Yonny Hernandez che ha regalato una provvidenziale scia al pilota italiano negli ultimi metri del giro decisivo.
Marquez è un avversario sempre pericoloso e determinato, anche se in classifica paga 38 punti a Morbidelli. Veloce in prova, in gara Alex non riesce a raccogliere quanto potrebbe. E soprattutto dovrebbe, per accorciare il distacco in campionato. Al contrario di Morbidelli, efficace in qualifica e ancora di più la domenica. Domani i due piloti del Team Marc VDS partiranno uno di fianco all’altro, pronti ad affrontarsi nell’ennesimo duello. Bollente, c’è da giuraci, come il sole che tutti aspettano sopra le curve del Mugello.
Entrambe dovranno però fare i conti con un Mattia Pasini motivato come non mai. Fin dalle prime prove di venerdì il 32enne di Rimini è sceso in pista col coltello affilato. E questa è una pista dove lui può tirare fuori la gara dell’anno. Prepariamoci a un grande spettacolo, quindi, a cui purtroppo potrebbe mancare Francesco Bagnaia, sedicesimo in qualifica dopo una scivolata iniziale. Ma potrebbero invece inserirsi sia Luca Marini, che scatterà dalla terza casella della seconda fila, sia Lorenzo Baldassarri, pronto a giocarsi tutto partendo una fila più indietro.