Trionfo capolavoro di 'Mig' al Gran Premio d'Italia Oakley: batte in volata Fabio Di Giannantonio e conquista la prima affermazione in carriera nel Motomondiale, emozionando anche Valentino Rossi. Nicolò Bulega è 10°
Trionfo storico per il motociclismo italiano. Al Mugello Andrea Migno, con testa e cuore, fa sua la prima affermazione in carriera nel Motomondiale regolando in volata all'esposizione della bandiera a scacchi il connazionale Fabio Di Giannantonio. Con il tricolore ben in vista, il ventunenne saludecese onora al meglio la prima gara di casa della stagione ed il 60° Gran Premio dello Sky Racing Team VR46 che torna sul gradino più alto del podio.
Capolavoro di Andrea Migno
Una vittoria costruita e fortemente voluta. Dal 2015 pilota dello Sky Racing Team VR46 nel Mondiale Moto3, Andrea Migno proprio al Mugello è riuscito a completare l'opera al culmine di una corsa capolavoro. Ritrovatosi in testa già dopo 7 giri, 'Mig' ha vinto una delle gare più combattute di sempre della categoria con 23 piloti racchiusi in 2"5, ma dove è riuscito a far la differenza al momento più opportuno. Per Migno e lo Sky Racing Team VR46 una gioia incontenibile: vincere al Mugello ha sempre un sapore speciale...
Nicolò Bulega 10°
Oltrea a Migno, nel gruppo di testa non è mancato Nicolò Bulega. Rimediando ad una brutta partenza (da 4° a 14° nelle prime curve), il diciassettenne di Montecchio Emilia si è fatto notare con decise staccate alla curva della San Donato, transitando sul traguardo in 10° posizione. Tra pochi giorni di nuovo in pista a Montmelò.
Il commento a caldo di Valentino Rossi
" Che gara, Migno da paura, da paura... sono contentissimo... bravissimo". E poi il Dottore corre ad abbracciare forte il pilota di Saludecio.