Moto2, GP Brno: prima pole di Pasini davanti a Oliveira e Morbidelli
MotoGpC’è mancato poco a Brno per una storica prima fila tutta italiana interrotta dal pilota portoghese, che è riuscito a infilarsi tra Pasini e Morbidelli. Pecco Bagnaia quarto in griglia. Staccati Marquez, sesto, e Luthi, dodicesimo. In evidenza Luca Marini, settimo. Nel finale caduta senza conseguenze di Baldassarri
Prima fila quasi tutta italiana. C’è mancato poco per una qualifica storica, ma Pasini primo e Morbidelli terzo sono un risultato splendido. Soprattutto per il pilota di Rimini che conquista la prima pole in Moto2. Morbidelli si accontenta, si fa per dire, di partire per la nona volta quest’anno tra i primi tre. C’è mancato poco per una qualifica da sogno a causa del bravo Miguel Oliveira, in continua crescita e sempre consistente. E sempre più pericoloso per le posizioni di vertice, in questa circostanza più di Alex Marquez (sesto in griglia) e di Thomas Luthi (addirittura dodicesimo).
Una situazione ideale per Franco Morbidelli, l’alfiere della pattuglia italiana, che può partire con meno pressione, almeno in prospettiva campionato. Ma tutti gli appassionati si augurano di potersi gustare un derby tutto tricolore, domani in gara, con un Mattia motivato e rinfrancato dopo lo “zero” affibbiatogli dalla giustizia sportiva per l’olio irregolare di Barcellona costatogli la revoca del secondo posto in gara. Nel confronto potrebbe inserirsi il sempre più convincente Pecco Bagnaia, quarto in qualifica ma costantemente tra i più veloci in pista fin da venerdì. Il pilota del dello Sky Team VR46 apre la seconda fila, ad appena 75 millesimi di distacco da poleman riminese.
I primi cinque sono raccolti davvero in una manciata di millesimi: Navarro partirà infatti dalla quinta casella, staccato di appena 135 millesimi. Apre invece la terza fila Luca Marini, messosi in evidenza fin da venerdì. Peccato per Simone Corsi, caduto a inizio prova dopo un’ottima partenza, e finito in nona posizione. Indietro, anche in qualifica, Baldassarri, caduto a cinque minuti dal fine prova, e Locatelli (rispettivamente diciannovesimo e ventesimo). Chiude il gruppo Stefano Manzi, ventiquattresimo. Questa la griglia al termine di una giornata calda e assolta. Le previsioni per la gara restano però incerte. Qualcosa nei rapporti di forza potrebbe cambiare. Ma come ha detto Mattia Pasini: “Pazienza, ce la giocheremo comunque. Se pioggia sarà, sarà per tutti”.