Libere Moto2, Morbidelli meglio di Luthi per un soffio

MotoGp

Paolo Lorenzi

Moto2 2017 - #21 F. Morbidelli - #12 T. Luthi (foto: Getty Images)

Separati da appena 31 millesimi, l’italiano e lo svizzero si candidano a giocarsi  la pole position nelle qualifiche di sabato. Attenzione però a Miguel Oliveira, molto efficace fin dal mattino. Quarto Pasini (scivolato in FP2), ottavo Bagnaia, tredicesimo Marini, subito davanti a Corsi. Ancora distante Lorenzo Baldassarri, soltanto ventiquattresimo

TUTTI I TEMPI - LE CLASSIFICHE

LA PROGRAMMAZIONE

Un venerdì intenso per la Moto2 con ben 17 piloti racchiusi in un secondo. Il più veloce ancora una volta è stato Franco Morbidelli, caduto al mattino causa pioggia, ma determinato al pomeriggio a non lasciare la testa della classifica provvisoria dei più veloci a Thomas Luthi. Galvanizzato dalla vittoria in Repubblica Ceca, lo svizzero è stato costante ed efficace durante la seconda parte del turno di prove. Appena 31 millesimi lo separano dall’italiano che dovrà guardarsi in previsione qualifiche anche dal portoghese Oliveira, veloce in tutte le condizioni e terzo alla fine del primo giorno di prove sul circuito di casa della KTM.

Nel complesso la pattuglia tricolore ha dimostrato ancora una volta un’ottima condizione di forma. Quarto Mattia Pasini (a lungo il più veloce) caduto nel finale, ma capace di ripartire subito per cercare di migliorare il suo quarto tempo finale, a poco più di due decimi dal connazionale. Bene anche Francesco Bagnaia, anche lui scivolato sul bagnato nel turno mattutino (ma forse tradito dall’olio lasciato dalla caduta di Marquez e Aegerter), e infine ottavo a 5 decimi scarsi da Morbidelli. Davanti a lui lo spagnolo Alex Marquez, terzo a pari punti in campionato con Oliveira ma staccato di 49 punti dal vertice della classifica. 

Si è rivisto nel gruppo dei più veloci il francese Quartararo, protagonista di una piccola ma dolorosa disavventura con un insetto (forse un’ape) infilatoglisi dentro la tuta mentre girava nel secondo turno di libere. Non è invece riuscito a centrare, ma per poco, le prime quindici posizioni Stefano Manzi, scivolato infine al diciottesimo posto. Meglio di lui hanno fatto Luca Marini (tredicesimo), in luce soltanto nella prima parte del secondo turno di libere e Simone Corsi (quattordicesimo). Ancora in ombra Lorenzo Baldassarri che stenta a ritrovare la sua condizione migliore e finito lontano dalle posizioni che gli competerebbero (ventiquattresimo, staccato di 1,3 secondi). Chiude il gruppo della pattuglia azzurra Andrea Locatelli, ventiseiesimo.

In previsione qualifiche il duello per la pole position dovrebbe quindi vedere protagonisti Morbidelli e Luthi, rispettivamente secondo e terzo nel 2016, alle spalle di Johan Zarco che vinse poi la gara davanti al pilota italiano.

Moto2: top 20 tempi combinati FP1 - FP2