GP Austria, Rossi chiude 7°: "Più di questo non potevamo fare"

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Valentino Rossi, pilota Yamaha (foto getty)

Yamaha in difficoltà in Austria, con Vinales che ha chiuso al 6° posto davanti a Rossi. Valentino prova ad analizzare la sua gara: "Abbiamo sofferto tanto al posteriore, i primi dieci giri sono andati bene, fino a quando la gomma posteriore ha retto". Maverick: "Manca grip, così è dura finire la gara"

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Il GP d’Austria rappresenta sicuramente un passo indietro per le Yamaha. Vinales ha chiuso al sesto posto a +7.447 da Dovizioso, mentre Rossi non è andato oltre il settimo posto con un ritardo di +8.995. È chiaro che, a partire già dai test di Misano, la Yamaha dovrà provare nuove soluzioni per ridurre il distacco dalla testa del Mondiale: Marquez adesso ha un vantaggio di +24 su Vinale e di +33 su Valentino. Rossi commenta in modo molto lucido la gara del Red Bull Ring: “Peccato per questa gara, speravamo di andare meglio. È stata una gara simile a Barcellona, abbiamo sofferto tanto al posteriore. I primi dieci giri sono andati bene, fino a quando la gomma posteriore ha retto. Ma dopo il decimo giro abbiamo avuto un calo eccessivo, ho dovuto rallentare anche perché ho cominciato a fare troppa fatica in frenata e soprattutto in accelerazione, poi ho fatto anche due errori in frenata e ho perso la possibilità di lottare con Zarco e Vinales, ma più di così non potevo fare. Secondo me il problema è che consumiamo troppo la gomma posteriore, mentre la Ducati e la Honda sono riuscite a trovare delle soluzioni e ad andare forte, calando meno quando noi andiamo in difficoltà. Noi abbiamo fatto la scelta giusta di correre con la dura, ma non è bastato. Sapevamo che questa pista non è la migliore per la Yamaha, ma nella seconda parte della gara la moto è diventata difficilissima da guidare e non c’è stato niente da fare”.