MotoGP, il vantaggio di provare prima della gara

MotoGp

Paolo Lorenzi

Misano 2017 (foto: twitter.com/Misano World Circuit Official page)
Misano_PANORAMICA

A Misano ad agosto le squadre hanno lavorato per preparare il GP di San Marino. Spunta l’ipotesi di un nuovo telaio Yamaha, Michelin annuncia i pneumatici per la gara e Honda si dice tranquilla dopo la rottura del motore di Marquez a Silverstone

Provare sul circuito prima della gara si è già dimostrato un vantaggio e i test di agosto a Misano hanno permesso a Honda, Yamaha e Ducati di preparare in anticipo il gran premio di San Marino. Lontani da fotografi e telecamere qualcuno potrebbe avere provato anche qualche evoluzione, come la Yamaha che secondo le indiscrezioni del settimanale Motosprint avrebbe testato un nuovo telaio, già utilizzato nella gara di Silverstone.

Le Ducati hanno provato setting specifici e soprattutto la nuova aerodinamica che piace molto a Lorenzo, sempre più a suo agio con la Desmosedici, mentre Dovizioso ha ricavato indicazioni utili per la scelta delle gomme che quest’anno hanno spesso determinato il risultato in gara. A tal proposito Michelin ha annunciato un set di pneumatici specifici per il GP romagnolo, senza opzioni morbide (“soft”), ma con mescole asimmetriche al posteriore e una carcassa media all’anteriore per dare più stabilità e maggior feeling in ingresso curva.

I test hanno portato ottimismo anche ai piloti Honda. Elettronica e ciclistica adesso rispondono meglio alle loro esigenze, la crescita è confermata dai risultati di Marquez nelle ultime gare, ma la rottura del motore a Silverstone potrebbe instillare qualche dubbio. Il regolamento vieta infatti di aprire i motori che vengono sigillati tutti a inizio stagione. L’inconveniente capitato a Rossi nel 2016 al Mugello indusse però la Yamaha a ridurre prudenzialmente la potenza nelle gare successive. In casa Honda si dicono tranquilli, ma solo la pista potrà dirci di più.