MotoGP, GP Spagna. Da Rossi a Lorenzo, quante esultanze pazze a Jerez

MotoGp

Paolo Beltramo

Esultanze memorabili a Jerez: Rossi nel 1999 corre in bagno dopo la vittoria, Lorenzo si tuffa nel laghetto nel 2010

Jerez è tra i circuiti più affascinanti del Motomondiale. Alcuni gesti bizzarri hanno contribuito a renderlo immortale: nel 1999 Rossi corre in bagno a bordo pista dopo la vittoria in 250, Lorenzo nel 2010 rischia grosso tuffandosi nel laghetto dopo il trionfo

Il GP di Spagna è in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD (canale 208): gara di MotoGP domenica alle 14.00

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Jerez de la Frontera da giovedì 4 maggio si chiamerà Circuito Angel Nieto in ricordo del 12+1 volte campione del mondo, la leggenda spagnola della moto scomparso lo scorso anno in un incidente. Anche questo contribuirà a rendere il tracciato andaluso ancora più immortale. Nella sua poco più che trentennale storia si è infatti conquistato una fama assoluta: è il primo GP europeo, in una zona bellissima (nei pressi di Puerto de Santa Maria, Cadice, Siviglia, Arcos), dove si mangia e si beve da dei, dove la passione ricorda quella dei grandi circuiti del passato, dove gli enormi parcheggi di moto sono di per sé uno spettacolo assoluto. E dove, quindi, è speciale anche vincere. La Coppa fatta a calice da Sherry che si porta a casa il vincitore merita – a volte - festeggiamenti altrettanto speciali. Come la fermata nel bagno chimico di Valentino Rossi nel 1999 con l’Arilia 250, o come il rischiosissimo tuffo nel laghetto di Jorge Lorenzo con tuta, stivali, guanti e casco del 2010. Jerez, una festa per tutti, figuriamoci per chi vince…